Nikkei 225 vola in alto grazie al rally di Wall Street
RomeIl Nikkei 225 giapponese ha chiuso ai massimi storici, spinto dai guadagni nei mercati statunitensi. Gli operatori sono stati soddisfatti poiché l'S&P 500 e il Nasdaq hanno raggiunto nuovi record. L'S&P 500 è salito dello 0,1% fino a 5.572,85, mentre il Nasdaq è aumentato dello 0,3% arrivando a 18.403,74. Al contrario, il Dow Jones Industrial Average è sceso leggermente dello 0,1% a 39.344,79.
Gli indici di Wall Street sono in costante crescita da mesi, portando l'S&P 500 a registrare 35 nuovi massimi quest'anno. I guadagni nelle principali azioni tecnologiche, in particolare tra i produttori di chip, hanno compensato le perdite in altri settori come i servizi di comunicazione e l'energia. Ecco alcune azioni di rilievo di questa crescita:
- Nvidia: Cresce dell'1,9%
- Broadcom: Sale del 2,5%
- Advanced Micro Devices: Guadagna il 3,9%
Corning, un'azienda che produce vetri speciali, ha visto le sue azioni aumentare del 12% dopo aver rivisto al rialzo le sue previsioni di vendita. Le azioni di Boeing sono salite dello 0,5% nonostante la compagnia abbia accettato di dichiararsi colpevole di una frode legata agli incidenti del 737 Max, che causarono 346 morti.
Non tutte le azioni sono andate bene. Paramount Global, una grande azienda d'intrattenimento, ha perso il 5,3% dopo aver deciso di fondersi con Skydance. Questo è stato il calo più significativo tra le azioni dell'S&P 500, indicando che gli investitori potrebbero essere incerti riguardo alle fusioni nel settore dei media.
I trader sono in attesa dei cruciali rapporti trimestrali previsti per questa settimana. Delta Air Lines aggiornerà la sua situazione giovedì, mentre JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo pubblicheranno i loro rapporti venerdì. Questi aggiornamenti offriranno indicazioni su spese dei consumatori, livelli di indebitamento e possibili insolvenze.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, parlerà al Congresso martedì e mercoledì. La Fed ha mantenuto il tasso di interesse principale al livello più alto degli ultimi vent'anni per controllare l'aumento dei prezzi. L'obiettivo della banca centrale è ridurre l'inflazione al 2% senza danneggiare la crescita economica. Sebbene l'inflazione sia diminuita notevolmente rispetto al picco di due anni fa, continua a influenzare i consumatori. La crescita economica è rallentata ma rimane stabile grazie al forte mercato del lavoro e alla spesa dei consumatori.
Ipek Ozkardeskaya, analista senior presso Swissquote Bank, ha affermato che la prima giornata della testimonianza di Powell sarà di grande rilevanza. Si prevede che egli suggerisca ai politici statunitensi di attendere ulteriori prove che l'inflazione stia effettivamente dirigendosi verso l'obiettivo del 2%.
Questa settimana ci saranno aggiornamenti significativi sull'inflazione. Wall Street prevede che l'ultimo rapporto governativo mostrerà una diminuzione dell'inflazione al 3,1% a giugno rispetto al 3,3% di maggio. Venerdì verrà anche presentato un rapporto sull'inflazione a livello all'ingrosso.
Mercato obbligazionario: i rendimenti dei titoli del Tesoro stabili
I rendimenti nel mercato obbligazionario sono rimasti invariati. Il rendimento del Treasury note a 10 anni è leggermente sceso al 4,27% dal 4,28% di venerdì scorso.
I prezzi dell'energia hanno registrato lievi variazioni. Il prezzo del petrolio greggio statunitense è aumentato di 8 centesimi, raggiungendo $82,41 al barile. Nel frattempo, il prezzo del Brent ha visto un incremento di 9 centesimi, arrivando a $85,84 al barile.
Il dollaro statunitense è salito a 160,90 yen giapponesi da 160,80 yen. L'euro è rimasto per lo più stabile a $1,0831 rispetto a $1,0827.
Il mercato azionario riflette sentimenti contrastanti: gli investitori accolgono con favore i buoni risultati nei settori tecnologico e della vetreria, ma nutrono preoccupazioni per le imprese energetiche e di comunicazione. Le prossime relazioni sugli utili e sull'inflazione saranno cruciali e potrebbero influenzare il mercato nel prossimo futuro.
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