Gli esseri umani: chiave per la sopravvivenza delle farfalle in pericolo di estinzione
RomeStudi recenti dimostrano che l'intervento umano è fondamentale per la protezione delle farfalle a rischio di estinzione. I ricercatori della Washington State University hanno scoperto che gestire gli habitat delle farfalle può migliorare notevolmente le loro possibilità di sopravvivenza. Esaminando 114 popolazioni di farfalle appartenenti a 31 specie diverse in 10 stati degli Stati Uniti, il team ha rilevato che queste popolazioni diminuiscono dell'8% ogni anno. Tuttavia, quando gli habitat vengono gestiti dall'uomo, le farfalle se la cavano meglio.
Principali risultati della ricerca includono:
- Le farfalle negli habitat gestiti mostrano tassi di sopravvivenza più elevati.
- La gestione attiva mitiga gli effetti negativi del cambiamento climatico sul comportamento delle farfalle.
- Interventi come incendi controllati, falciatura e piantagioni si sono dimostrati efficaci.
Gli esseri umani possono supportare le popolazioni di farfalle affrontando il cambiamento climatico, la perdita di habitat e l'uso di pesticidi, che contribuiscono alla diminuzione degli insetti a livello mondiale. Le variazioni nei tempi delle attività stagionali, come l'attivazione anticipata delle farfalle, possono risultare dannose per loro. Creare habitat gestiti può aiutare le farfalle a mantenere cicli di vita più regolari.
Sapere di cosa ha bisogno ciascuna specie di farfalla è fondamentale per prendersene cura correttamente. Potrebbero essere necessarie azioni diverse, come per esempio:
- Incendi controllati per rinvigorire la vegetazione.
- Falciatura per mantenere spazi aperti.
- Rimozione di specie invasive che competono con le piante autoctone.
- Piantumazione di piante autoctone che offrono nettare e ospitalità ai bruchi.
Grazie agli sforzi instancabili di scienziati, gestori del territorio e proprietari terrieri, la popolazione della farfalla azzurra di Fender è notevolmente aumentata. Negli anni '90 contava solo poche migliaia di esemplari, mentre oggi si superano i 30.000.
Le persone possono contribuire. Piantando fiori selvatici e piante ospiti nei propri giardini senza l'uso di pesticidi, possono sostenere le farfalle locali. Ogni piantagione ecologica aiuta l'ecosistema e riduce l'impatto negativo dei pesticidi.
I finanziamenti provenienti dal Programma Strategico di Ricerca e Sviluppo Ambientale degli Stati Uniti, dal Servizio Statunitense di Pesca e Fauna Selvatica e dal Servizio Geologico degli Stati Uniti dimostrano quanto siano importanti ed efficaci questi sforzi di conservazione. La gestione attiva degli habitat aiuta le persone a contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico e della perdita di habitat sulle popolazioni di farfalle.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1111/1365-2664.14735e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Collin B. Edwards, Cheryl B. Schultz, Steven P. Campbell, Candace Fallon, Erica H. Henry, Kelsey C. King, Mary Linders, Travis Longcore, Daniel A. Marschalek, David Sinclair, Ann Swengel, Scott Swengel, Doug J. Taron, Tyson Wepprich, Elizabeth E. Crone. Phenological constancy and management interventions predict population trends in at‐risk butterflies in the United States. Journal of Applied Ecology, 2024; DOI: 10.1111/1365-2664.14735Condividi questo articolo