Missili houthi sul Groton: rischio per il commercio marittimo
RomeI ribelli Houthi dello Yemen hanno presumibilmente lanciato missili contro la nave portacontainer Groton, battente bandiera liberiana, secondo quanto riferito dall'United Kingdom Maritime Trade Operations (UKMTO). L'attacco è avvenuto mentre nelle vicinanze un'altra petroliera era in fiamme. Nonostante ciò, l'equipaggio del Groton è rimasto al sicuro e ha continuato verso la sua prossima destinazione.
Dettagli principali:
- Il Groton è stato attaccato precedentemente il 3 agosto in un episodio simile al largo di Aden
- Gli attacchi degli Houthi sarebbero una risposta agli scali dei navi della stessa compagnia in Israele
- Il Joint Maritime Information Center, gestito dalla Marina degli Stati Uniti, sta conducendo l'indagine
I ribelli Houthi hanno effettuato oltre 80 attacchi con missili e droni contro navi dall'inizio del conflitto di Gaza in ottobre. Hanno catturato una nave e ne hanno affondate altre due, causando la morte di quattro marinai. Queste azioni mirano a fare pressione su Israele affinché fermi le sue operazioni contro Hamas. I ribelli affermano di colpire imbarcazioni legate a Israele, Stati Uniti o Regno Unito, ma molte delle navi attaccate non hanno un legame evidente con il conflitto, inclusi alcuni cargo diretti in Iran.
La violenza marittima è in aumento, rendendo il trafficato percorso commerciale del Mar Rosso più pericoloso. Le navi sono esposte a rischi di attacchi missilistici e con droni. Per affrontare questi frequenti assalti, le misure di sicurezza sono state rafforzate, compresi gli sforzi di una coalizione guidata dagli Stati Uniti per fermare le minacce in arrivo. Sebbene una maggiore vigilanza e presenza militare nella regione possano prevenire futuri attacchi, potrebbero anche causare più tensioni.
I ribelli Houthi stanno attaccando navi non direttamente coinvolte nel conflitto, seguendo una strategia politica più ampia. Colpendo queste imbarcazioni, mirano a coinvolgere più paesi e ottenere vantaggi politici.
Le operazioni militari statunitensi sottolineano la gravità della situazione. Il Comando Centrale ha comunicato di aver abbattuto due droni in aree controllate dagli Houthi. Questo dimostra che stanno prendendo misure per proteggere le navi. Inoltre, evidenzia l'impegno degli Stati Uniti a mantenere sicure le acque internazionali e la possibilità di ulteriori azioni militari se necessario.
Le compagnie di navigazione nella zona affrontano maggiori rischi. Questo potrebbe comportare costi assicurativi più elevati e modifiche nelle rotte di spedizione, aumentando la pressione sul commercio globale. Le aziende potrebbero dover riesaminare le loro tratte e aggiungere ulteriori misure di sicurezza per ridurre i rischi.
In sintesi, i continui attacchi missilistici e con droni da parte degli Houthi contro le navi stanno creando una situazione critica che influenza il commercio globale, la sicurezza locale e le relazioni politiche nell'area del Mar Rosso.
23 novembre 2024 · 11:17
Maratona negoziale per fondi climatici: una sfida per i paesi vulnerabili
22 novembre 2024 · 12:38
Summit climatico: stallo finanziario accentua ingiustizie e tensioni globali
22 novembre 2024 · 10:31
Il piano green di Prabowo: sfide e scetticismi degli esperti
Condividi questo articolo