Borsa asiatica in rialzo: Nikkei supera i 42.000 punti storici
RomeLe borse asiatiche hanno registrato un netto rialzo giovedì sulla scia della forte performance del mercato azionario statunitense. Il Nikkei 225 giapponese ha raggiunto un nuovo record, superando quota 42.000 per la prima volta. Il mercato è sostenuto da tassi di interesse più bassi e dall'entusiasmo per l'intelligenza artificiale.
- Nikkei 225: +0,8% a 42.179,84
- Hang Seng: +1,1% a 17.667,58
- Shanghai Composite: +0,7% a 2.959,25
- Kospi: +0,8% a 2.891,34
- S&P/ASX 200: +1% a 7.894,30
- Taiex: +1,1%
L'ascesa di Wall Street è in gran parte merito delle aziende tecnologiche. Nvidia, ad esempio, ha registrato un aumento del 2,7% e ha tratto grande vantaggio dal boom dell'intelligenza artificiale, con il suo prezzo delle azioni in crescita del 172,5% quest'anno. Anche Taiwan Semiconductor Manufacturing Corp (TSMC), un fornitore chiave per Nvidia, ha visto un incremento del 2,4% delle sue azioni.
L'S&P 500 ha superato per la prima volta quota 5.600, raggiungendo i 5.633,91 punti. Anche il Nasdaq Composite ha registrato un incremento, salendo a 18.647,45 punti, mentre il Dow Jones Industrial Average ha visto guadagni significativi. Le azioni di Advanced Micro Devices (AMD) sono aumentate del 3,9% grazie a un accordo da 665 milioni di dollari per l'acquisizione di Silo AI, migliorando le sue capacità nell'intelligenza artificiale.
Ci sono preoccupazioni per il rallentamento dell'economia statunitense e per le difficoltà delle famiglie a basso reddito, ma il mercato rimane ottimista. Molti prevedono che la Federal Reserve abbasserà i tassi di interesse a breve, forse già a settembre. Il presidente della Fed, Jerome Powell, non ha fornito date precise ma ha dichiarato che i buoni dati economici saranno fondamentali per prendere una decisione. Ha sottolineato che l'inflazione sta migliorando, ma ha avvertito che deve raggiungere costantemente l'obiettivo del 2%.
Gli economisti prevedono che il rapporto sull'inflazione negli Stati Uniti, atteso per oggi, mostrerà che i prezzi a giugno sono aumentati del 3,1% rispetto all'anno precedente, leggermente meno rispetto all'incremento del 3,3% registrato a maggio. Questi dati saranno cruciali per valutare se l'ottimismo su un possibile taglio dei tassi sia giustificato.
I prezzi del petrolio greggio negli Stati Uniti sono aumentati di 75 centesimi, raggiungendo $82,85 al barile, mentre il Brent ha registrato un incremento di 79 centesimi arrivando a $85,87 al barile.
Il dollaro ha subito una lieve flessione nei confronti dello yen giapponese, passando da 161,66 yen a 161,60 yen. L'euro è invece aumentato leggermente, salendo da 1,0832 a 1,0839 dollari.
La stagione degli utili imminente sta suscitando molta attesa. Delta Air Lines e JPMorgan Chase presenteranno i loro risultati trimestrali. A Wall Street ci si augura di vedere rapporti di crescita robusta, i migliori degli ultimi due anni.
La recente espansione del mercato mette in evidenza come gli investitori siano influenzati sia dalle azioni di figure come Powell, sia dal potenziale della tecnologia come l'IA. Questa combinazione rende il mercato vivace.
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