Madre americana lotta contro estradizione in tribunale di Londra
RomeDonna Americana Accusata di Uccidere i Figli Lotta contro l'Estradizione
Deborah Singler, una donna americana di 36 anni, è accusata di aver ucciso i suoi due figli e sta cercando di evitare l'estradizione negli Stati Uniti da un tribunale di Londra. Lì deve affrontare accuse gravi, tra cui due capi di imputazione per omicidio di primo grado e uno per tentato omicidio. Il suo avvocato, Edward Fitzgerald, noto per aver rappresentato Julian Assange, sostiene che il carcere a vita senza possibilità di libertà condizionale in Colorado sia un trattamento inumano.
I punti principali di Fitzgerald sono che l'ergastolo senza condizionale implica nessuna possibilità di liberazione, in Colorado le pene raramente vengono commutate, e che ci dovrebbe sempre essere una possibilità di rilascio, indipendentemente dal crimine commesso.
Il sostituto procuratore James Smith ha sottolineato che l'ex governatore del Colorado, John Hickenlooper, ha ridotto le pene di sei uomini nel 2018. Per questo motivo, il giudice John Zani ha rinviato l'udienza per verificare i fatti.
I guai legali di Singler sono iniziati in un periodo molto difficile. Era in una battaglia per la custodia con il suo ex marito, Kevin Wentz. Dai documenti risulta che Wentz aveva appena ottenuto più tempo per visitare i loro figli durante le festività. Il 19 dicembre, la polizia ha trovato i due figli più piccoli di Singler, Aden, di 7 anni, ed Ellie, di 9 anni, morti nei loro letti. La figlia maggiore di Singler, M.W., era gravemente ferita ma sopravvissuta. Inizialmente, Singler ha dichiarato che una "figura oscura" era entrata in casa e li aveva attaccati, ma successivamente le prove e la testimonianza di M.W. hanno indicato Singler come la responsabile.
Smith ha dichiarato che Singler ha somministrato latte drogato ai bambini prima di attaccarli. M.W. ha spiegato che Singler aveva detto ai bambini di chiudere gli occhi e poi li ha aggrediti, sostenendo che fosse un comando divino. Sono stati trovati una pistola macchiata di sangue, un coltello e una bottiglia vuota di sonniferi, indicando Singler come colpevole. L'alibi del suo ex-marito è stato verificato tramite il tracciamento GPS, dimostrando che non era coinvolto.
In seguito alle accuse mosse dalla figlia, Singler evitò l'arresto in Colorado fuggendo a Londra. Venne però presto catturata dalle autorità britanniche a Chelsea. Questa fuga complica notevolmente la sua battaglia contro l'estradizione.
Le leggi americane sull'ergastolo senza possibilità di libertà condizionale sono rigide. Spesso i detenuti non hanno alcuna via di fuga. Ciò crea difficoltà nel diritto di estradizione internazionale e mette in evidenza le differenze tra i sistemi legali degli Stati Uniti e del Regno Unito. L'esito di questo caso potrebbe avere un impatto sulle future richieste di estradizione con penalità severe.
Condividi questo articolo