L'atmosfera di PDS 70 b svela nuove complessità nei processi di formazione planetaria
RomeUn recente studio dell'Università Northwestern ha rivelato differenze inaspettate nell'atmosfera di un giovane pianeta al di fuori del nostro sistema solare rispetto al materiale circostante da cui si è formato, mettendo in discussione alcune attuali teorie sulla formazione dei pianeti. Gli scienziati credevano che l'atmosfera di un pianeta in crescita fosse simile al gas e alla polvere circostanti durante la sua formazione. Tuttavia, questa ricerca dimostra che non è sempre così. Il giovane pianeta studiato orbita attorno alla Stella PDS 70 e si trova a 366 milioni di anni luce nella costellazione del Centauro.
Scoperta affascinante: confronto tra un esopianeta in formazione e il suo disco di nascita
Lo studio ha rivelato che l'atmosfera del pianeta PDS 70b contiene meno carbonio rispetto all'ossigeno, a differenza del disco circostante in cui si è formato. Tale divergenza potrebbe derivare dalla formazione precoce del pianeta o dall'accumulo di una notevole quantità di materiali solidi. È la prima volta che gli scienziati mettono a confronto i dati di un esopianeta in formazione, del suo disco di nascita e della sua stella ospite.
Scoperta Rivoluzionaria: Nuova Luce sulla Formazione dei Pianeti
Questa scoperta riveste un'importanza cruciale per la nostra comprensione della formazione planetaria. Indica che i pianeti potrebbero attraversare processi complessi di cui non abbiamo ancora una piena conoscenza. Una delle possibili spiegazioni delle differenze inattese nella composizione elementale potrebbe essere che il pianeta si sia formato prima che il disco circostante si arricchisse di carbonio. Un'altra ipotesi è che il pianeta abbia assorbito grandi quantità di solidi, come ghiaccio e polvere, alterando la composizione del gas prima che questi materiali lo raggiungessero.
I materiali solidi hanno un ruolo affascinante nel modellare le atmosfere planetarie. Quando solidi come ghiaccio e polvere vengono assorbiti, possono trasformarsi in gas e liberare sostanze che si mescolano con i gas attorno a un pianeta in formazione. Questo suggerisce che le interazioni tra solidi e gas potrebbero influire sulla composizione dell'atmosfera più di quanto si pensasse in precedenza.
Nuovi orizzonti nella formazione planetaria
Questa ricerca apre nuove strade nello studio della formazione dei pianeti esaminando sia le parti gassose che quelle solide. Gli scienziati hanno in programma di osservare il secondo pianeta di PDS 70, PDS 70c, per comprendere come si sviluppa questo sistema. Trovare e studiare più sistemi simili aiuterà a migliorare i modelli e ad espandere la nostra comprensione di come i pianeti si formino e si trasformino in diversi ambienti spaziali.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.3847/2041-8213/ad95e8e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Chih-Chun Hsu, Jason J. 劲飞 Wang 王, Geoffrey A. Blake, Jerry W. Xuan, Yapeng Zhang, Jean-Baptiste Ruffio, Katelyn Horstman, Julianne Cronin, Ben Sappey, Yinzi Xin, Luke Finnerty, Daniel Echeverri, Dimitri Mawet, Nemanja Jovanovic, Clarissa R. Do Ó, Ashley Baker, Randall Bartos, Benjamin Calvin, Sylvain Cetre, Jacques-Robert Delorme, Gregory W. Doppmann, Michael P. Fitzgerald, Joshua Liberman, Ronald A. López, Evan Morris, Jacklyn Pezzato-Rovner, Tobias Schofield, Andrew Skemer, J. Kent Wallace, Ji 吉 Wang 王. PDS 70b Shows Stellar-like Carbon-to-oxygen Ratio. The Astrophysical Journal Letters, 2024; 977 (2): L47 DOI: 10.3847/2041-8213/ad95e8Condividi questo articolo