Una portaerei USA combatte attacchi Houthi: quanto può resistere?
RomeUna portaerei americana e il suo equipaggio sono stati sotto attacco dei ribelli Houthi per mesi. La missione della portaerei è stata prolungata due volte. I marinai parlano del loro lungo periodo in mare con una sola breve pausa. Molti sono preoccupati di dover restare ancora più a lungo. La missione è proteggere importanti rotte commerciali globali nella zona del Mar Rosso.
I vertici del Pentagono devono decidere se accogliere la richiesta della Marina di riportare a casa la Eisenhower e il suo gruppo di attacco oppure seguire la richiesta del Comando Centrale degli Stati Uniti di mantenerli nella zona. I funzionari americani stanno valutando tutte le opzioni e si prevede che una decisione verrà presa a breve.
I leader militari statunitensi in Medio Oriente vogliono una portaerei nella regione. Ritengono che aiuti a mantenere l'Iran sotto controllo e sia importante per combattere gli Houthi. Questi ultimi affermano che i loro attacchi servono a fermare la guerra tra Israele e Hamas a Gaza.
Gli F/A-18 della Eisenhower decollano spesso per distruggere missili o droni Houthi pronti al lancio. Le navi da guerra statunitensi hanno lanciato missili Tomahawk verso lo Yemen, colpendo magazzini, centri di comunicazione e altri obiettivi. I vertici del Pentagono sono preoccupati per le conseguenze se la Eisenhower dovesse partire. Potrebbero dover fare affidamento sui caccia dell'Aeronautica posizionati altrove.
- Qatar
- Arabia Saudita
- Emirati Arabi Uniti
Questi paesi spesso pongono restrizioni agli attacchi americani a causa delle preoccupazioni locali. Temevano di innescare un altro conflitto tra Arabia Saudita e Yemen o di peggiorare i rapporti con l'Iran.
21 novembre 2024 · 22:03
Tassi mutui trentennali USA sfiorano il 7%, il mercato rallenta
Prolungare la missione dell'Eisenhower è un'opzione, ma non è l'ideale. I leader della Marina sono preoccupati per il benessere dei marinai. I marinai hanno dovuto affrontare missili Houthi in arrivo, che le difese della nave hanno distrutto appena in tempo. Anche i funzionari del Pentagono stanno pianificando di offrire consulenza e trattamento per il possibile stress post-traumatico al ritorno dei marinai.
I vertici della Marina sono preoccupati per lo stato delle navi. Sottolineano l'importanza della manutenzione regolare. Queste navi, essendo fatte di acciaio e operando in acqua salata, richiedono cure costanti. Se si salta la manutenzione, possono sorgere problemi più gravi in futuro.
Il Pentagono sta ancora decidendo cosa fare. Se riportano indietro la nave Eisenhower, dovranno trovare un'altra nave per sostituirla. Se la lasciano lì, sarà più difficile per i marinai e per la nave stessa. I leader militari statunitensi affermano di poter gestire la situazione, ma comporterà voli più lunghi e un maggiore rifornimento di carburante.
Al momento, sia i marinai che i funzionari del Pentagono attendono la decisione definitiva.
21 novembre 2024 · 02:32
Adani accusato di tangenti e frode per 265 milioni di dollari USA
21 novembre 2024 · 00:22
Proposta canadese per accordo commerciale esclusivo con gli USA, senza il Messico
20 novembre 2024 · 03:19
Testimone racconta viaggio mortale di migrazione clandestina tra USA e Canada
Condividi questo articolo