Bolivia in crisi: governo paralizzato tra lotte politiche ed economiche
RomeLa Bolivia sta affrontando una grave crisi politica che sta paralizzando l'azione del governo. Questo caos deriva da una crisi economica. Parte dei problemi finanziari in Bolivia è dovuta ai dissidi interni al partito al governo, Movimento per il Socialismo (MAS).
Il Presidente Luis Arce e l'ex Presidente Evo Morales sono in disaccordo. Entrambi cercano di prendere il controllo del partito MAS in vista delle elezioni del 2025. Questo conflitto ha bloccato gli sforzi per risolvere le problematiche economiche.
Evo Morales si candida per il 2025: il ritorno dall'esilio e la frattura nel MAS
Punti principali:
- Il presidente Arce ha assunto l'incarico nel 2020.
- Evo Morales ha annunciato la sua candidatura per le elezioni del 2025 dopo il ritorno dall'esilio.
- La spaccatura nel MAS è iniziata nel 2019.
Nel 2019, Evo Morales si candidò per il terzo mandato, suscitando accuse di frode e vaste proteste. Alla fine si dimise e un governo provvisorio prese il potere. Morales definì questo evento un colpo di stato.
Luis Arce, ex ministro delle finanze sotto Morales, ha vinto le elezioni dopo di lui. Ha basato la sua campagna elettorale su promesse di prosperità, sottolineando i suoi successi passati di forte crescita economica e bassa inflazione durante il mandato di Morales. Tuttavia, quando è entrato in carica nel 2020, l'economia ha dovuto affrontare sfide a causa della pandemia di COVID-19 e del calo della produzione di gas.
La Bolivia sta affrontando problemi economici a causa di una crisi valutaria. Le persone passano la notte in fila davanti alla Banca Centrale per ottenere dollari statunitensi. L'anno scorso, i negozi di La Paz hanno esaurito le scorte di dollari. Ora, i boliviani acquistano dollari a prezzi elevati in paesi vicini come Brasile e Perù.
L'economista Gonzalo Chávez ha spiegato che la Bolivia ha esaurito i propri risparmi ed è ora in difficoltà finanziarie. In passato, il paese godeva di una forte crescita economica e durante la presidenza di Morales i tassi di povertà diminuivano mentre si ampliava la classe media. Tuttavia, a partire dal 2014, i prezzi delle materie prime sono crollati e il governo ha esaurito le riserve di valuta.
Morales contesta la decisione del tribunale che gli impedisce di candidarsi. Ha avvertito che molte persone protesteranno se non gli sarà permesso di partecipare. È noto per la sua forte leadership e riesce a radunare ampie folle di sostenitori.
Arce e Morales sono in un acceso conflitto. Arce, intenzionato a candidarsi nuovamente, mette in discussione la legalità della campagna elettorale di Morales. Esperti legali, come Eduardo Rodríguez Veltzé, ritengono che la questione sia complessa.
Gli esperti avvertono che la situazione di instabilità in Bolivia potrebbe peggiorare. Con una popolazione di 12 milioni di abitanti, il Paese affronta frequentemente difficoltà. La cattiva gestione delle questioni economiche è motivo di preoccupazione.
La Bolivia, un tempo un importante fornitore di gas naturale in America Latina durante la presidenza di Morales, sta ora producendo molto meno gas, causando gravi problemi. La situazione finanziaria e le tensioni politiche rendono l'avvenire incerto.
Il governo fatica a risolvere i problemi economici, mentre le divisioni interne al MAS bloccano le sue decisioni. Questo mette la Bolivia in una situazione critica, con sfide economiche e politiche in vista delle elezioni del 2025.
25 novembre 2024 · 18:14
La sfida globale: trattato sulla plastica in Corea del Sud
Condividi questo articolo