Strage di Paderno: l'appello della difesa per il trasferimento del 17enne in una comunità

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Di Fedele Bello
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'Aula di tribunale con martelletto e centro comunitario sullo sfondo'

RomeIl 17enne accusato della strage familiare di Paderno Dugnano è stato interrogato diverse volte. La difesa di Amedeo Rizza ha chiesto il suo trasferimento in una comunità invece della custodia cautelare in carcere. Il ragazzo ha espresso pentimento e dolore per aver ucciso il padre, la madre e il fratello di 12 anni con 68 coltellate.

Gli inquirenti ritengono che il triplice omicidio fosse pianificato. Il giovane ha fornito dettagli sulla dinamica, spiegando che sentiva un disagio esistenziale e voleva liberarsi dalla famiglia.

Alcuni dettagli emersi:

  • Il 17enne ha confessato di sentirsi solo e incompreso
  • Non c'erano segnali evidenti di allarme tra amici e familiari
  • Frequentava il liceo scientifico Gadda di Paderno e giocava a pallavolo
  • Ha dichiarato che il suo malessere interiore era da tempo presente

Il nonno ha dichiarato di non voler abbandonare il nipote, nonostante il dolore per la perdita degli altri familiari. Gli abitanti di Paderno Dugnano sono sotto shock, descrivendo il ragazzo come solare e la famiglia apparentemente perfetta. Si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini e dalle analisi dei dispositivi elettronici della famiglia.

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