Caos in Corea del Sud: corte contro decisione su Yoon
RomeLa situazione politica in Corea del Sud è seguita con attenzione mentre la Corte Costituzionale si prepara a decidere sull'impeachment del Presidente Yoon. Tre dei nove seggi della corte sono vacanti, quindi è necessario che tutti e sei i giudici attualmente in carica siano d'accordo per rimuovere Yoon dall'incarico. Ciò ha provocato disaccordi nell'Assemblea Nazionale, dove le discussioni su come occupare i posti vacanti si sono intensificate.
Tre giudici vengono scelti dal presidente, altri tre sono selezionati dal capo della Corte Suprema, e tre ulteriori sono designati dall'Assemblea Nazionale.
Attualmente, la situazione politica è incentrata sul riempimento delle posizioni vacanti nella corte. L'Assemblea Nazionale nominerà due persone del Partito Democratico e una del Partito del Potere Popolare (PPP) di Yoon. Il Partito Democratico desidera riempire rapidamente questi posti per riportare la corte alla sua struttura di nove membri, ritenendo che ciò garantirà l'equilibrio e la fiducia pubblica nella corte. D'altro canto, il Partito del Potere Popolare, guidato da Kweon Seong-dong, sostiene che solo il presidente dovrebbe avere l'ultima parola su queste nomine, nonostante i poteri di Yoon siano ora limitati.
Alcuni pensano che l'attuale organizzazione della corte composta da sei membri possa favorire Yoon. Uno dei giudici, Cheong Hyungsik, noto per le sue posizioni conservatrici, è stato nominato proprio da Yoon. Questo implica che basterebbe un solo voto contrario all'impeachment per evitare la sua rimozione dall'incarico. Questa situazione rende incerta la decisione che verrà presa.
Partiti politici in crisi: la situazione si fa incandescente
Entrambi i partiti politici si trovano in una situazione tesa. Il Partito Democratico, guidato da Lee Jae-myung, sta spingendo per una decisione rapida sull’impeachment, che potrebbe portare a nuove elezioni presidenziali. Lee è considerato un candidato forte, ma deve affrontare questioni legali che potrebbero impedirgli di candidarsi se i tribunali superiori confermassero la sua condanna in un tribunale di grado inferiore. Questa situazione politica si verifica mentre l’opinione pubblica è furiosa con Yoon, soprattutto a causa della sua dichiarazione della legge marziale. Questa decisione ha portato le forze militari a circondare l'Assemblea Nazionale, provocando proteste diffuse e danneggiando l'approvazione popolare di Yoon.
Sostenitori del Presidente Yoon temono che un'uscita anticipata possa indebolire i gruppi conservatori in Corea del Sud. Ricordano come le elezioni suppletive del 2017, in seguito all'impeachment del Presidente Park Geun-hye, abbiano portato a una pesante sconfitta per i conservatori. Con l'imminente sentenza della Corte Costituzionale, le incertezze politiche nel paese potrebbero proseguire, influenzando tutti i partiti politici.
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