Scoperto l'uso di Ayahuasca nel caso della morte di Alex Marangon: i dettagli tossicologici
Esami confermano Ayahuasca nel sangue di Alex Marangon. Continuano le indagini sulla sua morte all'Abbazia di Vidor.
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RomeLe analisi tossicologiche hanno confermato che Alex Marangon ha assunto ayahuasca nella notte tra il 29 e il 30 giugno. L'autopsia, svolta il 5 luglio, ha mostrato fratture che indicano l'omicidio. Alcuni partecipanti riferiscono che Alex si è allontanato dal gruppo e poi è scomparso.
Il suo corpo è stato trovato il 2 luglio su un isolotto del Piave.
Testimonianze divergenti complicano le indagini.
Elemento chiave:
- Assunzione di ayahuasca confermata
- Fratture incompatibili con caduta accidentale
- Testimonianze non chiare
Lo sciamano Andrea Zu ha dichiarato di aver sentito un grido e un tonfo. La famiglia di Alex sospetta un omicidio e critica la gestione delle indagini. Gli avvocati della famiglia sostengono che il caso non è stato trattato con serietà.
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