Salvini e il Caso Open Arms: Oggi la Cruciale Requisitoria del Pubblico Ministero
RomeIl processo contro il vicepremier Matteo Salvini sul caso Open Arms entra in una fase cruciale. Oggi si tiene la requisitoria del pubblico ministero. Salvini è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. Nel 2019, quando era ministro dell'Interno, impedì lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti soccorsi in mare.
Il pubblico ministero cercherà di dimostrare che Salvini ha violato convenzioni internazionali e norme interne sul soccorso in mare e la tutela dei diritti umani. L'accusa include anche l'abuso di potere. Salvini rischia una pena fino a 15 anni di carcere. Oggi non sarà presente in aula. La sua avvocata, Giulia Bongiorno, parlerà il 18 settembre. Salvini ha già mobilitato parlamentari e militanti per quella data.
Il clima politico è teso. Una eventuale condanna potrebbe portare i partiti di opposizione a chiedere le dimissioni di Salvini dall’esecutivo. All'interno della Lega c'è consapevolezza che gli alleati sosterrebbero il ministro. Salvini ribadisce di aver difeso l'Italia e i suoi confini, salvando vite e rispettando la legge.
- Requisitoria del pubblico ministero oggi
- Salvini accusato di sequestro di persona
- Pena potenziale fino a 15 anni di carcere
- Mobilitazione di parlamentari e militanti il 18 settembre
La sentenza è attesa per metà ottobre. Le reazioni dei partiti dipenderanno dall'esito del processo.
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