Fenomeni luminosi polari come custodi della biodiversità
RomeScienziati finlandesi ipotizzano che le particolari condizioni di luce vicino ai poli terrestri siano fondamentali per sostenere la biodiversità. Queste condizioni creano zone nei pressi dei Poli Nord e Sud dove diverse specie si mescolano e interagiscono. Ecco i punti principali della loro teoria.
- L'ambiente di luce estrema porta a una sincronia nella fenologia riproduttiva tra le specie.
- Le zone ibride si formano grazie alla sincronizzazione delle fioriture e dei rituali di accoppiamento.
- I microbi rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo degli ecosistemi.
Luce Diurna ai Poli: Quando le Giornate si Allungano
La quantità di luce diurna varia notevolmente ai poli, portando a giornate molto lunghe in estate e notti altrettanto lunghe in inverno. Diversamente dalla temperatura, la quantità di luce rimane costante in luoghi diversi e non cambia con il clima. Questa coerenza consente a piante e altri organismi di sincronizzare la loro riproduzione in base alla disponibilità di luce. Di conseguenza, specie strettamente imparentate potrebbero accoppiarsi più frequentemente, aumentando la diversità genetica.
Ibrido: quando due specie o varietà diverse si accoppiano tra loro. Ciò può avvenire naturalmente se sono biologicamente compatibili. Nelle regioni polari, la sovrapposizione dei tempi causata dalle condizioni luminose favorisce l'ibridazione. Le specie ibride possono anche accoppiarsi con le specie originali, trasmettendo geni e creando nuovi tratti. Nelle aree più vicine all'equatore, dove i cambiamenti di durata del giorno sono meno marcati, questo tipo di mescolanza avviene meno frequentemente.
Il Ruolo dei Microbi e il Cambiamento Climatico
Microbi: il legame invisibile con la vita sulla Terra
I microbi sono fondamentali per la biodiversità terrestre e svolgono un ruolo cruciale sin dall’origine della vita. Grazie ai loro cicli vitali brevi, si adattano rapidamente influenzando piante e animali. Alcuni microbi reagiscono alla luce, aiutando le piante a sopravvivere nelle regioni polari. Questi gruppi di microbi, che vivono in simbiosi con piante e animali, sono parte integrante dell'organismo complesso e vanno riconosciuti come tali.
Il cambiamento climatico rappresenta una grave minaccia per la flora e la fauna delle regioni polari. Queste aree si stanno riscaldando rapidamente, il che potrebbe danneggiare notevolmente i loro ecosistemi. Lo scioglimento dei ghiacci marini nell'Artico e in Antartide potrebbe trasformare radicalmente i paesaggi. Questo metterebbe a rischio molte specie, adattate a vivere in questi ambienti unici e delicati.
La biodiversità: una priorità essenziale per il futuro del pianeta
Gli scienziati sottolineano l'urgenza di discutere di più sulla biodiversità. Non riguarda solo le diverse specie, ma anche la varietà genetica e l'interazione tra i microbi. Il mantenimento di ecosistemi robusti attraverso queste interazioni diversificate può aiutarli a superare le avversità. Affrontare il cambiamento climatico è fondamentale per proteggere questa biodiversità, che potrebbe essere minacciata da repentini cambiamenti ambientali. Abbiamo bisogno di una strategia globale per mantenere forti e sani gli ecosistemi del pianeta.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1016/j.oneear.2024.08.002e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Kari Saikkonen, Traci Birge, Benjamin Fuchs, Marjo Helander, Janne A. Ihalainen, Riitta Nissinen, Pere Puigb�. Toward an integrated understanding of how extreme polar light regimes, hybridization, and light-sensitive microbes shape global biodiversity. One Earth, 2024; 7 (9): 1529 DOI: 10.1016/j.oneear.2024.08.002Condividi questo articolo