Omicidio di Giulia Cecchettin: processo aperto contro Filippo Turetta
RomeÈ iniziato a Venezia il processo contro Filippo Turetta per l'omicidio di Giulia Cecchettin. Turetta ha confessato il delitto, avvenuto con 75 coltellate. Non è presente in aula, seguendo la strategia difensiva di evitare la spettacolarizzazione. Il difensore ha chiesto che il processo si concentri sulle responsabilità personali di Turetta.
Turetta è accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione, crudeltà ed efferatezza. Deve rispondere anche di stalking e occultamento di cadavere. Esistono prove che la notte del delitto avesse con sé un kit per l'omicidio, suggerendo premeditazione. La fuga di Turetta terminò in Germania dopo otto giorni.
In aula ci sono molte parti civili:
- Familiari di Giulia Cecchettin
- Quattro associazioni contro la violenza di genere
- Associazione Penelope
- I comuni di Fossò e Vigonovo
Il procuratore ha ricordato che il procedimento deve svolgersi nelle aule di tribunale, per rispettare i diritti dell'accusato. Gli avvocati di Turetta non richiederanno una perizia psichiatrica, a meno che il processo non riveli nuove necessità.
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