Soluzione ispirata alla natura rivoluziona il trasporto di materiali nelle cellule uovo con VitelloTag

Tempo di lettura: 2 minuti
Di Maria Astona
- in
"Dispositivo ispirato alla natura che rilascia materiale nelle cellule uovo"

RomeLa tecnologia VitelloTag rappresenta un innovativo metodo sviluppato presso il Marine Biological Laboratory (MBL) per introdurre materiali nelle cellule uovo e negli embrioni. Questo strumento risolve le principali difficoltà legate all'utilizzo del CRISPR-Cas9 per l'editing genetico in vari organismi.

Gli scienziati usano tradizionalmente la microiniezione per inserire materiali in ogni cellula una alla volta con un ago di vetro. Questo metodo richiede molto tempo e spesso non funziona bene con alcune specie. Ad esempio, i cefalopodi hanno gusci delle uova duri che possono rompere gli aghi, e alcuni organismi hanno periodi di deposizione molto brevi o embrioni delicati. Questi problemi rendono difficile l’inserimento con successo dei materiali nelle cellule.

VitelloTag: una nuova soluzione basata sulla proteina del tuorlo vitellogenina. Questa proteina è essenziale per lo sviluppo delle uova e viene prodotta fuori dall'ovaio, per poi essere trasportata al'ovocita tramite il flusso sanguigno. Gli scienziati del MBL hanno identificato una piccola porzione di vitellogenina che si lega ai recettori dell'ovocita. Collegando questa porzione a CRISPR-Cas9 o altri materiali, questi possono essere facilmente assorbiti dagli ovociti in laboratorio.

VitelloTag permette di risparmiare tempo consentendo che molte cellule uovo assorbano i materiali simultaneamente, eliminando così la necessità della microiniezione. È utile per diverse specie, anche quelle per cui la microiniezione è complessa. Inoltre, facilita esperimenti su larga scala, aumentando la produttività della ricerca.

VitelloTag, testato su stelle marine e vermi ghianda, ha mostrato un successo del 30 percento. Anche se inferiore al 90 percento spesso raggiunto con la microiniezione, è molto più facile da usare per specie con uova difficili da iniettare. Dato che la vitellogenina è comune a molte specie, VitelloTag potrebbe funzionare per molti organismi diversi. Versioni personalizzate possono essere create se il primo tentativo non dovesse funzionare.

Lo sviluppo di VitelloTag può accelerare i progressi nella biologia dello sviluppo e nella ricerca genetica. Rendendo più efficiente la consegna del CRISPR-Cas9, migliora le modifiche genetiche, aiutando gli scienziati a comprendere rapidamente le funzioni dei geni, i modelli di malattie e l'evoluzione. Questo nuovo approccio potrebbe portare a scoperte significative che non erano possibili con i metodi precedenti.

In conclusione, VitelloTag rappresenta un innovativo metodo per introdurre materiali nelle cellule uovo, rendendo l'editing genetico più semplice e veloce per una maggiore varietà di organismi. Questa scoperta migliorerà la ricerca biologica e aprirà nuove possibilità per studi scientifici.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1242/dev.202857

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

D. Nathaniel Clarke, Akshay Kane, Margherita Perillo, Christopher J. Lowe, S. Zachary Swartz. VitelloTag: a tool for high-throughput cargo delivery into oocytes. Development, 2024; 151 (20) DOI: 10.1242/dev.202857
Scienza: Ultime notizie
Leggi di più:

Condividi questo articolo

Commenti (0)

Pubblica un commento