Kishida annulla missione per allerta sisma: precauzioni in Giappone
RomeIl Primo Ministro giapponese Fumio Kishida ha deciso di non visitare Kazakistan, Uzbekistan e Mongolia dopo che gli scienziati hanno avvertito della possibilità di un fortissimo terremoto. Questa decisione segue un terremoto avvenuto giovedì, che ha ferito 16 persone e causato disagi a diversi servizi.
Kishida desidera assicurarsi che il governo abbia dei piani ben definiti e che stia comunicando in maniera efficace. Molti cittadini sostengono la sua decisione di rimanere nel paese per almeno una settimana. I prossimi passi, in risposta alle raccomandazioni, sono:
- Gli avvisi di tsunami sono stati emessi e successivamente revocati.
- L'Agenzia per la Gestione degli Incendi e dei Disastri ha chiesto a 707 comuni di rivedere i piani di risposta ai disastri.
- Gli operatori ferroviari e i governi locali hanno introdotto misure precauzionali.
L'avvertimento ha reso le persone inquieti, in particolare durante la settimana delle vacanze di Obon. Tuttavia, il Segretario Capo di Gabinetto Yoshimasa Hayashi ha esortato la popolazione a continuare le attività quotidiane, compresi i viaggi. Alcuni comuni, come Higashi Osaka, hanno sconsigliato i viaggi non essenziali. I governi locali hanno inoltre suggerito di fare scorte di forniture di emergenza e di discutere i piani di evacuazione con i familiari.
Molte destinazioni turistiche hanno adottato misure per evitare inconvenienti. Shirahama, nella prefettura di Wakayama, ha chiuso le spiagge, i parchi e altri luoghi pubblici, e ha annullato uno spettacolo annuale di fuochi d'artificio. Anche ad Aoshima, nella prefettura di Miyazaki, duramente colpita dal terremoto di giovedì, le spiagge sono state chiuse.
Le compagnie ferroviarie della zona hanno rallentato i treni per garantire la sicurezza. Ciò dimostra il loro impegno nella prevenzione dei problemi.
Il Giappone ha una lunga tradizione nella gestione dei terremoti, specialmente nell'area della Fossa di Nankai. Un rapporto governativo del 2013 ha avvisato sugli effetti potenziali di un sisma di magnitudo 9.1, prevedendo uno tsunami superiore ai 10 metri e la perdita di oltre 300.000 vite umane. I danni economici potrebbero superare i 220 trilioni di yen (circa 1.5 trilioni di dollari). Queste previsioni allarmanti sono alla base delle attuali misure di sicurezza adottate.
Le azioni tempestive del governo dimostrano che sono pronti per le emergenze. Kishida ha annullato il suo viaggio per sottolineare l'importanza della leadership durante le crisi. Organizzazioni pubbliche e private collaborano per garantire la sicurezza della popolazione.
Il Giappone investe molto nella preparazione ai disastri. Hanno implementato sistemi di allerta avanzati e rinforzato le strutture degli edifici. Scuole e aziende effettuano frequentemente esercitazioni per i terremoti. L’obiettivo di queste misure è diminuire il numero di vittime e i danni alle proprietà.
Kishida annulla il suo viaggio: il Giappone dimostra di prendere sul serio la sicurezza
La cancellazione del viaggio di Kishida e la pronta risposta del Giappone evidenziano quanto il paese consideri importante la sicurezza. Il governo agisce rapidamente, sottolineando l'importanza della preparazione ai terremoti. Questi provvedimenti garantiscono che il paese sia pronto per qualsiasi catastrofe, mettendo in risalto la necessità di vigilanza costante.
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