Fine della corsa al riscaldamento globale: 13 mesi critici
RomeLe temperature globali hanno smesso di stabilire nuovi record dopo 13 mesi. Questo lungo periodo di aumento delle temperature ha evidenziato problemi significativi e insegnamenti importanti.
Gli oceani hanno assorbito una grande quantità di CO2, diventando essenziali per la regolazione del clima. Tuttavia, il riscaldamento degli oceani sta causando gravi problemi come la moria di pesci e l'aumento di uragani. La Grande Barriera Corallina ha recentemente registrato le temperature più alte degli ultimi 400 anni. L'Accordo di Parigi mirava a mantenere il riscaldamento globale sotto 1,5 gradi Celsius dai livelli del 1850, ma questo obiettivo sembra sempre più difficile da raggiungere. Gli ultimi 13 mesi evidenziano un riscaldamento globale già a 1,2 gradi Celsius, e alcune aree hanno superato l'incremento di 1,5 gradi.
I governi stanno lottando per aiutare le persone a affrontare il caldo. I paesi in via di sviluppo sono i più colpiti poiché non dispongono di infrastrutture adeguate. Anche nelle nazioni sviluppate, i costi energetici elevati rendono difficile per la popolazione utilizzare il condizionamento dell'aria.
Gli scienziati sottolineano l'urgenza di ridurre le emissioni di gas serra. Le tecnologie solari, eoliche e idroelettriche sono già ampiamente adottate. Nel 2023, il 30% dell'elettricità mondiale è stato prodotto da fonti rinnovabili. Tuttavia, i continui investimenti nei combustibili fossili e le sfide finanziarie rendono il progresso difficoltoso.
Il Mio Pensiero:
Oceani caldi creano problemi. Le acque più calde danneggiano gravemente la vita marina. Inoltre, intensificano le tempeste. Questo provoca maggiori devastazioni nelle aree costiere e danneggia le economie locali. È necessario migliorare i servizi di emergenza e le infrastrutture per gestire queste situazioni.
Raggiungere l'obiettivo di 1,5 gradi sta diventando sempre più difficile. Dobbiamo agire con urgenza. I recenti record di calore dimostrano che gli sforzi minimi non saranno sufficienti. Servono politiche decise subito.
I governi devono migliorare la gestione del caldo estremo. I paesi in via di sviluppo necessitano di supporto da altre nazioni. I paesi ricchi dovrebbero trovare modi per ridurre i costi energetici, così da rendere accessibili i dispositivi di raffreddamento a tutti. È inoltre cruciale educare il pubblico su come affrontare le ondate di calore.
L'energia verde sta progredendo, ma ci sono ancora sfide da affrontare. Ridurre l'uso dei combustibili fossili è difficile ma indispensabile. I governi dovrebbero incentivare una rapida transizione verso le fonti rinnovabili. I fondi destinati ai combustibili fossili dovrebbero invece essere investiti nella tecnologia verde. Questo cambiamento richiede il sostegno sia del settore pubblico che di quello privato.
La pianificazione urbana deve adeguarsi ai cambiamenti climatici. Le città dovrebbero avere aree verdi e spazi per mantenersi freschi. I materiali da costruzione dovrebbero contribuire a mantenere gli edifici freschi naturalmente. I trasporti devono diventare rapidamente più ecologici.
Negli ultimi 13 mesi, è evidente che il riscaldamento globale sta avvenendo ora, non in un lontano futuro. È imperativo agire con urgenza e in modo completo per affrontare la crisi climatica.
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