Navigazione della drosophila: strategie urbane vs desertiche
RomeMoscerini della frutta si orientano in modi differenti a seconda dell'habitat
I moscerini della frutta, conosciuti come Drosophila dai ricercatori, adottano strategie diverse per orientarsi a seconda del loro ambiente. Gli studiosi hanno scoperto che i moscerini urbani e quelli desertici impiegano metodi distinti per vedere e muoversi. Questa scoperta è avvenuta grazie all'uso della realtà virtuale per simulare ambienti naturali. I moscerini delle città, Drosophila melanogaster, sono abituati a spazi affollati ricchi di oggetti, mentre i moscerini del deserto, Drosophila mojavensis, si muovono in aree con meno elementi circostanti.
Lo studio ha messo in luce diverse scoperte importanti.
Moscerini della frutta: strategie di stabilità e navigazione
I moscerini della frutta urbani si concentrano maggiormente sulla stabilizzazione dello sfondo piuttosto che sugli oggetti di loro interesse. Al contrario, i moscerini della frutta del deserto utilizzano gli oggetti su cui si concentrano sia per la navigazione che per la stabilità. Entrambi i tipi di moscerini impiegano rapidi movimenti oculari, chiamati saccadi, ma i loro schemi differiscono.
Mosca e Desertica: Diversi Modi di Vedere il Mondo
Nelle città, i moscerini della frutta mantengono la visione stabile concentrandosi sullo sfondo. Muovono rapidamente gli occhi verso oggetti che catturano il loro interesse, il che li aiuta a rimanere bilanciati e consapevoli dell'ambiente circostante. Al contrario, i moscerini della frutta del deserto, abituati a meno distrazioni, si concentrano direttamente sugli oggetti interessanti. Utilizzano questi oggetti per guidare i loro movimenti e mantenere l'equilibrio, facendo minor affidamento sullo sfondo.
Implicazioni per la Ricerca e la Tecnologia
Queste scoperte hanno impatti significativi. Dimostrano che il nostro modo di percepire è fortemente influenzato dall'ambiente circostante. Comprendere questo concetto può migliorare l'uso dei moscerini della frutta nella ricerca scientifica. Le differenze nel modo in cui le specie elaborano ciò che vedono ci offrono anche l'opportunità di esplorare il processamento visivo in diverse situazioni.
Questa scoperta potrebbe migliorare il modo in cui i veicoli autonomi percepiscono la strada. Ispirandosi alla maniera in cui le mosche della frutta del deserto si orientano, questi sistemi potrebbero funzionare meglio concentrandosi su oggetti rilevanti anziché gestire troppi dati contemporaneamente. Focalizzarsi sugli elementi chiave può rendere la guida più stabile ed efficiente. Questi cambiamenti potrebbero portare a sistemi di elaborazione visiva più avanzati e intelligenti.
Il modo in cui le mosche della frutta del deserto percepiscono visivamente è simile alla capacità di tracciamento visivo degli esseri umani, permettendoci di comprendere meglio la visione umana. Quest'area di ricerca è affascinante perché dimostra come lo studio di queste piccole mosche possa portare a importanti progressi scientifici e tecnologici. La ricerca ci aiuta a capire come vivere in ambienti differenti influenzi la visione delle creature, e questa conoscenza potrebbe essere preziosa sia in biologia che in tecnologia.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1016/j.cub.2024.08.036e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Martha Rimniceanu, Daniela Limbania, Sara M. Wasserman, Mark A. Frye. Divergent visual ecology of Drosophila species drives object-tracking strategies matched to landscape sparsity. Current Biology, 2024 DOI: 10.1016/j.cub.2024.08.036Condividi questo articolo