Filippo Turetta ai genitori: Lettera di scuse e consapevolezza delle conseguenze

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Di Torio Alleghi
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Cella di prigione con una lettera sulla scrivania.

RomeFilippo Turetta, studente di 22 anni, ha scritto una lettera ai suoi genitori. Dopo essere stato arrestato in Germania per l'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin, Turetta esprime pentimento e paura per il futuro.

Nella sua lettera, Turetta chiede perdono ai genitori e li rassicura che non hanno colpe. Si sente pieno di rimorsi e consapevole delle gravissime conseguenze delle sue azioni. Descrive il suo futuro in carcere come una vita di solitudine e tristezza.

Ecco i principali punti della lettera:

  • Riconosce di meritare l'odio e il carcere a vita.
  • Afferma di avere tentato il suicidio senza successo.
  • Esprime timore per il giudizio altrui sui suoi genitori.
  • Dice di aver rovinato la propria vita e quella degli altri.

Turetta si sente solo e disperato, temendo che non vedrà mai più i suoi amici. Accetta la possibilità che i suoi genitori possano voler dimenticarlo. Alla fine, ammette di essere spaventato all'idea di tornare in Italia per affrontare il processo.

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