Innovazione nei condensatori: rivoluzione con rivestimento molecolare a basso costo e alta efficienza
RomeUn avanzamento per i condensatori: miglioramenti da Tohoku University
Ricercatori dell'Università di Tohoku hanno innovato la tecnologia dei condensatori. Grazie a una nuova tecnica di rivestimento molecolare, hanno aumentato la capacità, la durata e la convenienza economica. I condensatori sono componenti fondamentali nei circuiti elettronici perché possono immagazzinare e rilasciare energia rapidamente, contrariamente alle batterie che richiedono più tempo per caricarsi. Questo progresso consente la produzione di condensatori ad alte prestazioni e a costi contenuti.
Principali miglioramenti ottenuti:
- Aumento della capacità (2,4 volte superiore rispetto al solo carbonio)
- Durata della vita prolungata (20.000 cicli di carica-scarica)
- Convenienza economica
I tradizionali condensatori si caricano rapidamente ma hanno una bassa capacità di immagazzinamento e sono costosi da produrre, specialmente quando si utilizzano materiali come i nanotubi di carbonio. Sebbene questi materiali siano utili nella realizzazione dei supercondensatori, il loro elevato costo li rende inadatti a un uso diffuso.
Il team di Tohoku ha sfruttato l'azafitalocianina di ferro (FeAzPc-4N), un pigmento blu, per potenziare la capacità dei condensatori realizzati in carbone attivato a 907 F/gAC. Questo approccio agisce tramite l'adsorbimento a livello molecolare e utilizza il potenziale redox del FeAzPc-4N. Tale tecnica non solo incrementa la capacità del condensatore, ma mantiene anche prestazioni stabili durante 20.000 cicli di carica-scarica ad alte correnti, rendendolo idoneo per applicazioni impegnative come l'alimentazione di LED.
Questa ricerca si distingue per il suo obiettivo di trovare soluzioni pratiche, scalabili ed ecologiche. Il carbone attivo è economico e facilmente reperibile, contrariamente ai costosi e rari nanotubi di carbonio. L'utilizzo di FeAzPc-4N migliora l'accumulo di energia attraverso processi redox, offrendo un'opzione più sostenibile ed economica per la produzione su larga scala di condensatori.
I condensatori possono ora essere utilizzati più ampiamente per immagazzinare energia rinnovabile, alimentare veicoli elettrici e dispositivi elettronici di uso quotidiano. Hanno una durata maggiore, il che significa meno rifiuti elettronici e un ambiente più sano. Inoltre, i condensatori sono meno tossici delle batterie, rendendoli più sicuri per produttori e utenti.
La squadra intende perfezionare ulteriormente questa tecnologia sviluppando condensatori capaci di immagazzinare la stessa quantità di energia delle batterie mantenendo una rapida carica e scarica. Ciò potrebbe rivoluzionare il modo in cui conserviamo l’energia, offrendo soluzioni più veloci, sicure e durature rispetto alle batterie tradizionali.
Il team dell'Università di Tohoku ha combinato il basso costo del carbone attivo con l'alta prestazione del FeAzPc-4N per creare supercondensatori migliori. Il loro obiettivo è sviluppare dispositivi più avanzati che siano anche ecologici ed economici.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1021/acsami.4c06084e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Kosuke Ishibashi, Yutaro Hirai, Keisuke Oku, Koju Ito, Hiroshi Yabu. A Molecular Adsorption Concept for Increasing Energy Density of Hybrid Supercapacitors. ACS Applied Materials & Interfaces, 2024; 16 (26): 34393 DOI: 10.1021/acsami.4c06084Condividi questo articolo