Due fratelli fuggono dal Beccaria: erano i capi delle recenti rivolte

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Di Maria Astona
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Sbarre della prigione leggermente aperte in un centro di detenzione minorile

RomeDue detenuti sono evasi dal carcere minorile Beccaria di Milano. Sono fratelli e avevano già promosso rivolte precedenti. Hanno scavalcato il muro di cinta ed erano già noti per tentativi di fuga.

Donato Capece, segretario generale del Sappe, ha elencato alcuni problemi del sistema penitenziario:

  • 15 mila detenuti in più dei posti disponibili
  • 18 mila agenti di polizia penitenziaria in meno del necessario
  • Rivolte frequenti in diverse carceri minorili

Le rivolte al Beccaria sono state molte negli ultimi mesi. Il 31 agosto, i detenuti avevano appiccato fuoco in vari locali cercando di evadere in massa. Anche a maggio ci fu una rivolta violenta con danni alle celle e tentativi di evasione.

Il carcere Beccaria era stato sotto inchiesta per presunti maltrattamenti e torture. Un pestaggio di un quindicenne era stato ripreso dalle telecamere interne. Un'inchiesta aveva vinto il Premio Libera Giovani 2023, segnalando gravi problemi nella riabilitazione sociale all'interno delle carceri minorili.

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