Mistero a Bangkok: sei morti, nessuna violenza, sospetto avvelenamento
RomeSei persone sono state trovate morte in una stanza d'hotel a Bangkok senza segni di violenza. La polizia sospetta che siano state avvelenate con cianuro. La porta d'ingresso era chiusa a chiave e le telecamere di sicurezza hanno mostrato che nessun altro è entrato nella stanza dopo che il personale dell'hotel aveva portato i pasti nel pomeriggio di lunedì.
I corpi sono stati trovati sia nel soggiorno che nella camera da letto, dimostrando che non si trattava di un suicidio pianificato. Le valigie erano ancora chiuse, indicando che non c'era stato alcun furto. La polizia ha scoperto:
Una tavola colma di pasti del servizio in camera non consumati, sei tazze di tè con sedimenti sconosciuti, nessun segno di lotta e risultati dell'autopsia che rilevano cianuro.
La polizia ha scoperto cianuro nei sedimenti delle tazze da tè. Anche gli esperti forensi hanno rilevato cianuro in tutti e sei i corpi. Gli organi delle vittime mostravano segni di soffocamento, indicando che la causa probabile della morte fosse un avvelenamento da cianuro. Tuttavia, è necessaria un'analisi dettagliata per confermare questa ipotesi.
Questo è il secondo grave caso di avvelenamento da cianuro in Thailandia negli ultimi due anni. Lo scorso anno, Sararat Rangsiwuthaporn è stata accusata di aver ucciso almeno 14 persone a cui doveva dei soldi, utilizzando il cianuro.
La polizia sospetta che uno dei sei morti abbia ucciso gli altri prima di togliersi la vita. Il focus è su una donna vietnamita americana che potrebbe aver avuto problemi finanziari con due delle vittime. Una di loro, Sherine Chong, era l'unica presente quando è arrivato il servizio in camera. Chong ha detto al personale di non preparare il tè perché avrebbe provveduto lei stessa.
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Due vittime vietnamite avrebbero investito circa 10 milioni di baht (278.000 dollari) con Chong in un progetto bloccato di costruzione di un ospedale in Giappone. Potrebbero essersi incontrate per risolvere questa questione. Non è chiaro se le altre due vittime fossero coinvolte in questo affare.
I sei deceduti sono stati identificati come:
- Sherine Chong (56), cittadina statunitense
- Dang Hung Van (55), cittadino statunitense
- Nguyen Thi Phuong Lan (47), vietnamita
- Pham Hong Thanh (49), vietnamita
- Tran Dinh Phu (37), vietnamita
- Nguyen Thi Phuong (46), vietnamita
Phu, un rinomato truccatore di Da Nang, Vietnam, ha informato la sua famiglia che sarebbe andato in Thailandia per tre giorni per motivi di lavoro.
Il Primo Ministro thailandese, Srettha Thavisin, ha chiesto che l'incidente non incida sul turismo, fondamentale per l'economia del paese. Il Premier vietnamita ha istruito il Ministero degli Esteri affinché collabori con le autorità thailandesi per indagare sull'accaduto e garantire la sicurezza e i diritti dei cittadini vietnamiti. Il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno monitorando attentamente la situazione.
Bere bevute possono rapidamente diventare letali se viene aggiunto del veleno. Le autorità devono indagare a fondo per identificare il colpevole e prevenire futuri incidenti simili.
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