Altro suicidio in carcere a Regina Coeli: il 72esimo caso dell'anno
RomeSi è verificato un altro suicidio in carcere a Regina Coeli. Un detenuto italiano di 50 anni, arrestato per maltrattamenti in famiglia il 25 agosto, è stato trovato impiccato nella sua cella alle 6:45. Nonostante i soccorsi, non c'è stato nulla da fare. Questo è il secondo suicidio in carcere in 12 ore, portando il totale annuo a 72.
Gennarino De Fazio, Segretario Generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, denuncia la situazione critica:
- Sovraffollamento del 184% a Regina Coeli: 1.168 detenuti per 626 posti.
- Voragine negli organici del Corpo di polizia penitenziaria: 350 agenti su 709 necessari.
- A livello nazionale, 15.000 detenuti oltre i posti disponibili e 18.000 agenti mancanti.
Le carceri italiane soffrono anche di strutture fatiscenti, dotazioni inadeguate e carenze nell'assistenza sanitaria e psichiatrica. La situazione organizzativa è approssimativa. Gli agenti penitenziari affrontano aggressioni continue (oltre 2.500 nell'anno) e turni massacranti con compressione dei diritti costituzionali.
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