Opzioni della Cina in caso di guerra commerciale con l'Europa
RomeGiovedì, i funzionari del governo cinese hanno dichiarato che faranno tutto il necessario per tutelare le aziende cinesi. Hanno indicato di avere diversi piani pronti nel caso in cui inizi un conflitto commerciale con l'Europa.
A gennaio, la Cina ha avviato un'indagine per verificare se le esportazioni di brandy europei, come il cognac francese, siano vendute a prezzi sleali. Questo è accaduto dopo che la Francia, sostenendo l'indagine dell'UE, ha spinto per tariffe più alte sui veicoli elettrici. L'UE sta anche esaminando i sussidi concessi alle aziende cinesi del settore eolico e solare e le pratiche di mercato scorrette nell'industria dei dispositivi medici.
La Cina potrebbe scegliere di concentrarsi su una varietà di prodotti europei.
- Automobili
- Carne di maiale
- Profumo
Le aziende cinesi desiderano che il governo verifichi se alcuni prodotti di carne suina e latticini dell'Unione Europea vengano venduti ingiustamente a prezzi bassi. He Yadong ha dichiarato che le autorità prenderanno in considerazione eventuali richieste di indagine e apriranno un caso se necessario.
Un esperto dell'industria automobilistica cinese, citato dal giornale statale Global Times, ha proposto di aumentare i dazi sulle auto importate con motori più grandi. Questa misura mira a ridurre le emissioni di carbonio e potrebbe influenzare le esportazioni di auto di lusso tedesche da marchi come Mercedes e BMW.
Volkswagen teme che i dazi dell'UE possano causare ulteriori problemi commerciali. L'azienda ritiene che l'Unione Europea stia promuovendo il protezionismo, il nazionalismo e l'isolazionismo. VW ha affermato che gli effetti negativi di questa decisione sono maggiori rispetto a qualsiasi beneficio possibile per l'industria automobilistica europea e in particolare quella tedesca.
20 novembre 2024 · 15:43
Ford riduce 4000 posti in Europa: transizione elettrica e sfide economiche
La società di ricerca Sanford C. Bernstein ha dichiarato che l'impatto sui produttori automobilistici tedeschi sarà minimo. La maggior parte delle auto che vendono in Cina sono prodotte localmente. Solo il 2% delle vendite di Volkswagen in Cina è costituito da importazioni e potrebbe essere soggetto a dazi più alti, mentre questa percentuale sale al 15% per le vendite di BMW e al 19% per quelle di Mercedes-Benz.
La Cina potrebbe anche reagire imponendo ulteriori tasse sui prodotti provenienti da altre nazioni.
- Prodotti di lusso francesi e italiani
- Cosmetici
- Vino
- Cioccolato
- Mobili
Gabriel Wildau, analista della Cina presso la consulenza Teneo, ha affermato che la Germania teme possibili ritorsioni da parte della Cina contro le sue aziende automobilistiche e chimiche. Nel frattempo, Francia e Italia hanno appoggiato l'idea che l'UE imponga dazi sui veicoli elettrici.
I nuovi dazi sui veicoli elettrici (EV) cinesi variano dal 17,4% al 38,1%, a seconda del produttore, e si aggiungono all'attuale dazio del 10% sui veicoli. Alcune aziende cinesi potrebbero ancora ottenere profitti anche con dazi fino al 30%. Tuttavia, secondo la Camera di Commercio Cinese presso l'UE, questi nuovi tassi renderebbero molto più difficile la vendita di EV cinesi nel mercato europeo.
Il gruppo Rhodium ha scoperto che cinque dei sei modelli di BYD, il principale produttore cinese di veicoli elettrici, sarebbero redditizi anche con un dazio del 30%. Tuttavia, una Tesla Model 3 prodotta in Cina verrebbe venduta in perdita.
La Cina ha diverse opzioni che potrebbero influenzare vari settori industriali. Le conseguenze di queste tensioni commerciali potrebbero alterare le relazioni economiche tra la Cina e l'Europa.
14 novembre 2024 · 11:06
Boschi antichi d'Europa: ecosistemi dinamici con querce, noccioli e tassi in abbondanza
13 novembre 2024 · 14:27
Le Pen sfida accuse fondi UE, carriera politica in bilico
12 novembre 2024 · 15:40
Diplomazia UE: Kaja Kallas sfida la Cina e sostiene l'Ucraina
Condividi questo articolo