Studio rivela meno pregiudizi nei dislessici e discalculici
RomeStudio sulla Neurodiversità: Meno Pregiudizi Nascosti
Uno studio recente dell'Università di Plymouth ha esaminato le persone con dislessia e discalculia, scoprendo sorprendenti punti di forza. I ricercatori hanno utilizzato i dati del test di associazione implicita (IAT) per analizzare pregiudizi legati a disabilità, razza e genere. Lo studio ha rilevato che coloro che hanno dislessia e discalculia possiedono molti meno pregiudizi nascosti rispetto a chi non ha queste difficoltà di apprendimento. Questo suggerisce che potrebbero avere qualità uniche utili nelle interazioni sociali.
Le ricerche indicano che le persone con dislessia manifestano meno pregiudizi inconsci. Chi è affetto da discalculia dimostra ancora meno pregiudizi rispetto a chi ha la dislessia. Potrebbe esserci un legame tra le difficoltà di apprendimento e una minore propensione a categorizzare le persone.
Queste scoperte suggeriscono che dovremmo cambiare il nostro modo di pensare alle difficoltà di apprendimento. Spesso le persone vedono la dislessia e la discalculia come ostacoli alla lettura e alla matematica, ma potrebbero in realtà aiutare gli individui a sviluppare una maggiore consapevolezza sociale riducendo i pregiudizi automatici. Questo potrebbe portare a interazioni sociali più inclusive e a decisioni che evitano stereotipi.
Il lavoro va oltre il semplice cambiamento della nostra percezione dei disturbi dell'apprendimento. Esso stimola un dialogo più ampio sui diversi modi di pensare delle persone e sui vantaggi che queste differenze comportano. Riconoscendo che le condizioni neurodiverse possono diminuire i pregiudizi, possiamo cominciare ad apprezzare maggiormente le abilità cognitive uniche. Questo nuovo approccio può portare a cambiamenti nelle scuole e nei luoghi di lavoro, creando contesti che valorizzano diversi modi di pensare.
Questo studio sostiene la tendenza a valorizzare le abilità uniche dei gruppi neurodiversificati. Questi individui spesso vivono il mondo in modi differenti, offrendo prospettive non influenzate dalle convenzioni sociali comuni. Accogliendo queste diversità, possiamo promuovere creatività e innovazione attraverso una combinazione di stili di pensiero diversi.
Questo studio ci invita a riconsiderare come valutiamo le capacità cognitive. Le persone con dislessia e discalculia offrono prospettive uniche, dimostrando che diversi modi di pensare portano valore. Ci ricorda che le abilità vanno oltre le competenze scolastiche tradizionali e che dovremmo sostenere tutti i tipi di talenti per il beneficio di tutti.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1177/27546330241288164e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Liam Cross, Gray Atherton, Roderick I Nicolson. People with dyslexia or dyscalculia are less biased: Results of a preregistered study from over 450,000 people on the implicit association test. Neurodiversity, 2024; 2 DOI: 10.1177/27546330241288164Condividi questo articolo