Scoperti i corpi senza vita dei due alpinisti italiani scomparsi sul Monte Bianco
RomeIl Peloton de la gendarmerie d'haute montagne di Chamonix ha trovato i corpi di due alpinisti italiani, Andrea Galimberti (53 anni) e Sara Stefanelli (41 anni), dispersi sul Monte Bianco da sabato scorso. I corpi erano a 4.500 metri nella zona del “Mur de la Cote,” un pendio ghiacciato verso la vetta. Le condizioni meteorologiche avevano impedito le ricerche per tre giorni.
Andrea e Sara erano esperti appassionati di montagna. Andrea, residente a Cabiate, era laureato al Politecnico di Milano e maratoneta. Sul suo profilo Facebook raccontava le sue avventure alpinistiche, incluse scalate sul Cervino. Sara aveva iniziato a scalare con lui tre mesi fa dopo aver frequentato un corso di alpinismo.
Lunedì, gli elicotteri di Chamonix e Annecy hanno ripreso le ricerche grazie al miglioramento del tempo. I corpi sono stati trovati vicino all’ultimo pendio della vetta. La temperatura nella notte tra sabato e domenica era scesa a -12 gradi, secondo la stazione meteo di Arpa Valle d'Aosta.
Ecco alcune informazioni chiave:
- Corpi trovati a 4.500 metri, zona “Mur de la Cote”.
- Temperatura scesa a -12 gradi tra sabato e domenica.
- Ricerca interrotta per tre giorni a causa del meteo.
Gli amici avevano inviato messaggi di incoraggiamento sui social, ma purtroppo la speranza di rivederli vivi si è spenta con il ritrovamento dei corpi.
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