L'esercito russo avvia il terzo ciclo di addestramento nucleare tattico

RomeL'esercito russo ha avviato una terza fase di addestramento per istruire i propri soldati sull'uso di armi nucleari a bassa potenza. Simili esercitamenti si sono svolti anche a maggio e giugno, e durante il mese di giugno queste manovre sono state condotte insieme alla Bielorussia, un paese alleato.

La Bielorussia è cruciale per i piani della Russia grazie alla sua vicinanza sia all'Ucraina che ai Paesi della NATO come Polonia, Lettonia e Lituania. Lo scorso anno, la Russia ha trasferito alcuni dei suoi armamenti nucleari tattici in Bielorussia. Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko, noto per il suo governo autoritario, ha sviluppato forti legami con la Russia e ha permesso alle truppe russe di entrare in Ucraina attraverso il suo territorio nel febbraio 2022.

Punti chiave sulla situazione attuale:

• Inizia la terza serie di esercitazioni nucleari russe.
• Le esercitazioni precedenti si sono svolte a maggio e a giugno, quest'ultima coinvolgendo le forze bielorusse.
• La Bielorussia ospita armi nucleari tattiche russe e funge da area di appoggio per operazioni militari.

Il presidente russo Vladimir Putin ricorda spesso all'Occidente che la Russia possiede armi nucleari per impedire alla NATO di fornire ulteriore supporto all'Ucraina. Mosca afferma che queste esercitazioni sono una risposta alle pressioni della NATO per attaccare il territorio russo con armi occidentali e alla possibilità di inviare truppe occidentali in Ucraina.

Leggi anche:

Ieri · 10:28

Missili russi in cambio di soldati nordcoreani: emergenza strategica regionale

Putin ha affermato che la Russia non ha bisogno di armi nucleari per raggiungere i suoi obiettivi, ma ha anche dichiarato che potrebbero essere utilizzate se il territorio russo fosse a rischio, secondo le regole nucleari del paese. Alcuni funzionari russi vogliono modificare queste regole per facilitare l'uso delle armi nucleari. Putin ha inoltre detto che queste regole potrebbero essere aggiornate per adeguarsi ai cambiamenti nel mondo.

Queste esercitazioni dimostrano che la Russia desidera mantenere ambiguo il proprio operato pur affermando di essere pronta e capace. Questo potrebbe essere un modo per dissuadere i Paesi occidentali dall'intervenire ulteriormente in Ucraina. Mosca cerca di esibire la propria forza militare senza giungere a una situazione in cui l'impiego di armi nucleari diventi necessario.

Le esercitazioni con la Bielorussia sottolineano la solida collaborazione tra i due paesi e mostrano un fronte compatto contro la presenza della NATO nella regione. Utilizzando la Bielorussia come base operativa, la Russia può esercitare pressione sulle nazioni allineate con la NATO nei dintorni, complicando ulteriormente la situazione della sicurezza in Europa orientale.

Questi avvenimenti illustrano l'instabilità della situazione geopolitica attuale. L'aumento delle esercitazioni di prontezza nucleare può avere conseguenze ampie, non solo per l'Ucraina e i paesi vicini, ma anche per la pace mondiale. Le azioni della Russia sono fondamentali da monitorare poiché possono modificare significativamente le dinamiche di potere e le relazioni internazionali.