Nuova tecnica rivoluzionaria accelera la produzione su larga scala di nanofilm
RomeI foglietti nanotecnologici sono spessi solo pochi atomi e vantano una grande superficie rispetto al loro volume. Grazie a queste caratteristiche, risultano utili in molti ambiti grazie alle loro eccellenti proprietà elettroniche, ottiche, meccaniche e chimiche. Attualmente, i metodi per creare questi fogli includono la deposizione chimica da vapore (CVD) e le tecniche di Langmuir-Blodgett (LB). Tuttavia, questi metodi presentano problemi come la difficoltà a ottenere fogli uniformi, sfide nella produzione di fogli di grandi dimensioni e complicazioni nel trasferire i fogli su altre superfici.
La nuova tecnica risolve questi problemi con un processo scoperto per caso. Quando i nanosheet vengono immersi in un liquido e poi depositati sull'acqua, si allineano automaticamente in soli 15 secondi grazie alle correnti generate dall'evaporazione dell'etanolo. Questo produce film densi e uniformi che possono essere trasferiti su diverse superfici in circa un minuto. Questo metodo consente di ottenere film con 100 a 200 strati, cosa difficile da fare con le tecniche più vecchie.
Benefici rivoluzionari di questa tecnica:
- Produzione rapida di nanosheet
- Film uniformi e densi
- Possibilità di creare strutture multistrato con 100-200 livelli
- Compatibilità con diverse composizioni di nanosheet e forme di substrato
- Processo a temperatura ambiente e in soluzione acquosa
Questa innovazione apre la strada a numerosi potenziali usi. Secondo il Professor Osada, i film multistrato ottenuti con questa tecnica possiedono proprietà eccezionali, rendendoli ideali per:
- Film conduttivi trasparenti
- Film dielettrici
- Film fotocatalitici
- Film per la prevenzione della corrosione
- Film per la schermatura termica
Questa tecnica non è solo avanzata ma anche ecologica. La produzione tradizionale di film sottili richiede strumenti costosi e ambienti a vuoto. Al contrario, la tecnica di Osada funziona a temperatura ambiente utilizzando soluzioni acquose senza bisogno di attrezzatura a vuoto. Questo la rende più sostenibile e meno esigente in termini di risorse.
Questo innovativo metodo offre notevoli vantaggi. Consente una produzione più semplice e veloce dei nanosheet, il che potrebbe favorire un maggiore impiego di questi materiali in vari settori industriali. Questo progresso rappresenta un significativo avanzamento nella nanotecnologia e nella scienza dei materiali.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1002/smll.202403915e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Yue Shi, Hong Li, Hirofumi Tsunematsu, Harumi Ozeki, Kimiko Kano, Eisuke Yamamoto, Makoto Kobayashi, Hiroya Abe, Chun‐Wei Chen, Minoru Osada. Ultrafast 2D Nanosheet Assembly via Spontaneous Spreading Phenomenon. Small, 2024; DOI: 10.1002/smll.202403915Condividi questo articolo