Pezeshkian sconfigge Jalili: vittoria riformista nella contesa presidenziale iraniana
RomeI sostenitori di Pezeshkian hanno festeggiato presto nelle strade di Teheran e in altre città. Con il progredire dello scrutinio, il suo vantaggio sull'ultra conservatore Jalili è aumentato. Pezeshkian, cardiochirurgo e legislatore esperto, ha vinto. Questa vittoria rappresenta un momento cruciale per l'Iran.
Ecco i punti principali:
- La percentuale di partecipazione è stata la più bassa dalla Rivoluzione Islamica del 1979.
- L'Iran è coinvolto nelle tensioni del conflitto tra Israele e Hamas a Gaza.
- Il programma nucleare avanzato dell'Iran desta preoccupazioni.
- Le elezioni americane di novembre aggiungono incertezza.
Il 28 giugno si sono tenute le elezioni. I funzionari iraniani sostengono che l'alta affluenza alle urne dimostra il sostegno al governo. Il governo sciita del paese sta affrontando sfide come sanzioni, proteste e misure rigide. I leader, incluso il Leader Supremo Ayatollah Ali Khamenei, aspettavano una maggiore partecipazione al voto.
Una TV statale ha mostrato brevi code ai seggi elettorali, mentre video online riprendevano urne deserte. Un sondaggio in diverse zone di Teheran ha rilevato una scarsa affluenza. Molta sicurezza per le strade.
Tensioni regionali in aumento
Le tensioni nella regione sono in aumento. In aprile, l'Iran ha attaccato direttamente Israele a causa del conflitto a Gaza. L'Iran fornisce armi a gruppi militanti come Hezbollah e i ribelli Houthi, che stanno intensificando i loro attacchi. Inoltre, l'Iran sta arricchendo l'uranio a livelli quasi militari e ha abbastanza materiale per produrre diverse armi nucleari se decidesse di farlo.
Khamenei decide le sorti del paese, ma il nuovo presidente può influenzare la politica estera dell'Iran. Questa politica potrebbe essere ostile o collaborativa nei confronti dell'Occidente.
La campagna parlava spesso di cosa sarebbe successo se Donald Trump avesse vinto le elezioni USA. Trump ha fatto uscire gli Stati Uniti dall'accordo nucleare con l'Iran nel 2018. L'Iran ha avuto discussioni indirette con il presidente Joe Biden, ma non ci sono stati progressi chiari nel limitare le attività nucleari dell'Iran in cambio della revoca delle sanzioni economiche.
Le elezioni di ballottaggio hanno svelato forti sentimenti popolari. Il governo sta affrontando numerosi problemi, sia interni che esterni. Il programma nucleare in corso in Iran è una preoccupazione significativa. Le attività militari nella regione aggiungono complessità alla situazione.
I sostenitori di Pezeshkian chiedono cambiamento, ma permangono tensioni in Medio Oriente e incertezza nei rapporti con gli Stati Uniti. L'Iran è presente nella regione con numerosi gruppi di milizia. Le decisioni del nuovo presidente avranno un impatto significativo sul futuro del Paese.
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