Le piante attirano insetti con frutta trasparente per diffondere semi microscopici
RomeRicercatori dell'Università di Kobe hanno scoperto un'interessante interazione tra piante e insetti. Alcune piante dipendono maggiormente dagli insetti piuttosto che da uccelli o mammiferi per la dispersione dei loro semi. Questo studio analizza piante con semi molto piccoli e frutti destinati agli insetti. Queste piante producono minuscoli semi all'interno di frutti trasparenti e biancastri che cadono a terra quando sono maturi.
Lo studio ha esaminato una pianta chiamata Rhynchotechum discolor situata sull'isola di Amami-Oshima in Giappone. I ricercatori hanno utilizzato telecamere automatiche notturne e trappole con bevande per catturare insetti che si nutrono dei semi. Hanno scoperto che i grilli cammellari sono i principali consumatori di questi piccoli semi. Ecco alcune scoperte chiave:
- Il 80% dei semi trovati negli escrementi dei grilli cammello erano vitali.
- L'aspetto di frutti e semi in altre specie di Rhynchotechum suggerisce interazioni simili con insetti.
- Sistemi di dispersione dei semi simili alla polvere sono presenti in almeno 13 famiglie di piante.
Questa scoperta sfata alcune credenze passate. Si pensava che gli insetti raramente contribuissero alla diffusione dei semi, tranne in casi speciali come quello dell'insetto weta in Nuova Zelanda. La ricerca dimostra che gli insetti sono fondamentali nella diffusione dei semi delle piante che necessitano di luce solare e non solo di quelle che non dipendono dalla luce.
Le ricerche indicano che i piccoli semi potrebbero essersi evoluti per sopravvivere all'essere mangiati dagli insetti, facilitando così la loro dispersione. Questo suggerisce che la ridotta dimensione dei semi non solo avvantaggia le piante parassite, ma aiuta anche a sfruttare gli insetti per diffonderli ulteriormente. Questa caratteristica potrebbe favorire la sopravvivenza e la crescita delle piante in varie aree.
Questo studio è rilevante perché esamina un ambiente naturale più ampio. La ricerca rappresenta un esempio per studi futuri su come piante e insetti interagiscono in tutto il mondo. Potrebbero esserci ulteriori casi di questo tipo di dispersione dei semi in diverse regioni botaniche. Le adattamenti delle piante agli ambienti sono più complesse e varie di quanto pensassimo inizialmente.
Questo studio evidenzia come gli insetti contribuiscano a disperdere i semi e il loro impatto sulle caratteristiche delle piante. Sottolinea l'importanza degli insetti non solo per l'impollinazione, ma anche per i cicli vitali di molte piante. La ricerca, finanziata dall'Agenzia per la Scienza e la Tecnologia del Giappone, è il frutto della collaborazione tra l'Università di Kobe e l'Università di Tokyo. Questi studi congiunti sono fondamentali per una migliore comprensione delle interazioni ecologiche.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1002/ppp3.10556e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Kenji Suetsugu, Hirokazu Tsukaya. Unlikely allies: Camel crickets play a role in the seed dispersal of an Asian autotrophic shrub. PLANTS, PEOPLE, PLANET, 2024; DOI: 10.1002/ppp3.10556Condividi questo articolo