Semi rimbalzanti rivelano segreti di frane e valanghe, ispirando nuove scoperte geologiche
RomeUn recente studio ha scoperto che i semi dell'albero di Lapsi, noti come Champatis, possono essere utilizzati per studiare frane e valanghe di roccia. Questi semi, spesso usati come giocattoli dai bambini in Nepal, possiedono una struttura complessa in grado di simulare il movimento delle rocce su pendenze ripide.
Ricercatori dell'Università Tecnica di Monaco, dell'Istituto di Flussi Complessi di Kathmandu e dell'Università di Tribhuvan hanno esaminato il movimento dei semi di Champati quando rotolano giù per le colline. L'indagine ha analizzato come la forma e la struttura di questi semi influenzino il loro rotolamento. I loro risultati potrebbero migliorare la comprensione dei flussi geologici, come il movimento delle rocce nelle valanghe.
- I semi mostrano un comportamento complesso a causa della loro struttura unica.
- Il loro movimento potrebbe spiegare come i materiali delle frane si diffondano.
- I risultati potrebbero influenzare sia la scienza geologica che l'ingegneria dei processi industriali.
Studiare frane e valanghe di roccia di solito richiede attrezzature costose e complesse, ma i Champatis offrono un'opzione più semplice e potenzialmente rivoluzionaria. La loro forma li fa rotolare, girare e rimbalzare in modi imprevedibili lungo i pendii, imitando da vicino i modelli delle frane naturali.
I ricercatori hanno utilizzato telecamere ad alta velocità per osservare il movimento dei semi su una superficie inclinata. Hanno scoperto che il modo in cui i semi si diffondono e rallentano è simile a ciò che avviene nelle frane. Queste scoperte potrebbero contribuire a creare modelli di previsione più efficaci e strategie per ridurre l'impatto in aree a rischio di tali disastri naturali.
Studio sui Champatis: Collaborazione Internazionale per Superare le Sfide Tecnologiche
Per comprendere meglio i Champatis, è necessario approfondire le loro caratteristiche meccaniche, strutturali e dinamiche, al fine di utilizzarli per lo studio dei movimenti di massa geologici. Attualmente, ci troviamo di fronte a ostacoli dovuti alla mancanza di tecnologie avanzate e strutture adeguate. Per questo motivo, il nostro gruppo di ricerca mira a collaborare con istituzioni ben attrezzate in altri paesi.
Questi risultati potrebbero avere applicazioni oltre la geologia. Le caratteristiche uniche di Champatis potrebbero portare a nuovi metodi nei processi industriali che si basano fortemente sulle dinamiche dei fluidi. Con il progresso della ricerca, potrebbero emergere nuove applicazioni nei campi delle scienze della terra e dell'ingegneria.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1063/5.0230878e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Shiva P. Pudasaini, Bekha R. Dangol, Chet N. Tiwari, Jeevan Kafle, Puskar R. Pokhrel, Parameshwari Kattel. The Champati Slide. Physics of Fluids, 2024; 36 (11) DOI: 10.1063/5.0230878Condividi questo articolo