Studio: aumento dei neonati indiani con peso basso alla nascita durante la pandemia di COVID-19

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Di Fedele Bello
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Bilancia con il piedino del neonato e icona del virus COVID.

RomeUno studio dell'Università di Notre Dame ha scoperto che, durante la pandemia COVID-19, in India sono nati più bambini con un basso peso alla nascita. La ricerca è stata condotta da Santosh Kumar, Clare Hill e Timothy J. Halliday e pubblicata sulla rivista Communications Medicine, edita da Nature.

Principali Risultati:

  • Durante la pandemia, l'incidenza dei neonati con basso peso alla nascita è aumentata dal 17% al 20%.
  • I neonati nati tra aprile 2020 e aprile 2021 pesavano circa quattro decimi di oncia in meno rispetto a quelli nati prima della pandemia.
  • Lo studio ha analizzato i dati di oltre 200.000 neonati, includendo circa 12.000 nel gruppo pandemico e 192.000 nel gruppo pre-pandemico.

In tutto il mondo, 1 neonato su 4 pesa meno di 2,5 kg alla nascita. Questo problema è particolarmente diffuso nei paesi a basso e medio reddito, soprattutto in Asia meridionale, dove vivono molte persone. I bambini nati con peso basso affrontano non solo problemi di salute, ma anche ripercussioni sul loro futuro educativo e lavorativo. Questi bambini spesso incontrano difficoltà scolastiche e hanno maggiori problemi ad acquisire competenze vitali per ottenere un buon lavoro e sostenere le loro famiglie.

Durante la pandemia, si è osservato un aumento del numero di neonati con peso alla nascita ridotto a causa di vari motivi. I lockdown e le restrizioni di viaggio hanno reso difficile per le donne in gravidanza accedere alle cure mediche e a una corretta alimentazione. Inoltre, i livelli elevati di stress e preoccupazione durante questo periodo hanno avuto un impatto negativo sugli esiti delle gravidanze.

Lo studio sottolinea l'aggravarsi di un problema di salute globale già esistente. Kumar ha evidenziato la necessità di politiche specifiche per affrontare questa questione. È fondamentale garantire che le donne appartenenti a gruppi a basso reddito ricevano una corretta alimentazione e cure prenatali di qualità. Un adeguato apporto di nutrienti e calorie durante la gravidanza può contribuire a ridurre il numero di neonati con peso insufficiente. Queste azioni non sono solo misure sanitarie; migliorano anche le future opportunità educative ed economiche di questi bambini.

Lo studio è stato finanziato dal Kellogg Institute for International Studies della Keough School. Questa ricerca si basa sul lavoro di Kumar riguardo la povertà e la salute globale. Sottolinea l'urgente necessità di politiche che migliorino la salute materna e infantile per contribuire alla riduzione della povertà.

Clare Hill, studentessa alla Notre Dame, e Timothy J. Halliday, economista dell'Università di Hawaii, hanno collaborato per esaminare attentamente i dati.

La pandemia di COVID-19 ha rivelato fragilità nella salute materna e infantile in India. L’aumento dei neonati con un peso basso in questo periodo è preoccupante e richiede interventi urgenti. I responsabili delle politiche dovrebbero concentrarsi sul miglioramento dell'assistenza sanitaria e della nutrizione per le donne incinte, soprattutto quelle a basso reddito. Questo porterà a migliori esiti alla nascita e offrirà ai bambini maggiori opportunità educative e lavorative in futuro.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1038/s43856-024-00545-4

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Santosh Kumar, Clare Hill, Timothy J. Halliday. Effects of COVID-19 pandemic on low birth weight in a nationwide study in India. Communications Medicine, 2024; 4 (1) DOI: 10.1038/s43856-024-00545-4
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