Code di topo: una nuova prospettiva sulla ricerca dell'equilibrio e delle malattie del cervello
RomeI ricercatori dell'Istituto di Scienza e Tecnologia di Okinawa hanno scoperto che le code dei topi svolgono un ruolo cruciale nell'equilibrio, il che potrebbe cambiare il nostro modo di concepire l'equilibrio e alcune malattie cerebrali. Si pensava che le code dei topi fossero utilizzate passivamente come contrappesi, invece contribuiscono attivamente a mantenere l'equilibrio.
Principali risultati dello studio includono:
- I topi utilizzano attivamente la coda per generare impulso angolare.
- I movimenti della coda si adattano in risposta all'inclinazione del corpo.
- Il ruolo della coda è fondamentale quando attraversano piattaforme strette.
- Questa scoperta sfida le precedenti supposizioni sulla funzione motoria dei topi.
Titolo coinvolgente: Le code dei topi: un ruolo attivo nella valutazione delle abilità motorie
Lo studio ha utilizzato un approccio innovativo posizionando i topi su una piattaforma inclinabile e riprendendoli con telecamere ad alta velocità. Questo ha permesso ai ricercatori di analizzare da vicino come usano le code per muoversi, dimostrando che le code hanno un ruolo attivo invece di essere semplicemente passive. Questa scoperta è significativa poiché offre un nuovo metodo per valutare le abilità motorie sia nei topi normali che in quelli con disturbi.
La ricerca ha effetti significativi sulla medicina umana. I topi sono fondamentali negli studi sul cervello poiché in alcuni aspetti sono simili agli esseri umani. Comprendere come i topi utilizzano la coda per mantenere l'equilibrio può aiutare gli scienziati a comprendere i problemi di equilibrio negli esseri umani. Questo è rilevante per malattie come la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson, dove individuare precocemente i problemi può migliorare l'efficacia dei trattamenti.
I ricercatori hanno rivoluzionato la nostra comprensione del modo in cui i topi mantengono l'equilibrio delle loro code sviluppando un nuovo metodo di test. Il precedente test di camminata sulla trave non è sufficientemente efficace per valutare le capacità di equilibrio dei topi. Il nuovo test impiega piattaforme di diverse dimensioni e inclinazioni, permettendo una misurazione più accurata delle abilità di bilanciamento. Questo approccio, più simile alle situazioni reali, facilita la comprensione delle strategie di equilibrio sia attive che passive nei topi.
Questa ricerca dimostra come piccoli elementi, come le code, possano avere un impatto significativo negli esperimenti. Concentrandosi su questi dettagli, possiamo migliorare il modo in cui studiamo i primi segnali delle malattie cerebrali. Questo lavoro suggerisce che lo studio dei topi può portarci a progressi nella salute umana identificando precocemente problemi di equilibrio, prima che diventino gravi.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1242/jeb.247552e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Salvatore A. Lacava, Necmettin Isilak, Marylka Y. Uusisaari. The role of mouse tails in response to external and self-generated balance perturbations on the roll plane. Journal of Experimental Biology, 2024; 227 (21) DOI: 10.1242/jeb.247552Condividi questo articolo