I fratelli Leone attraversano acque infestate in una nuotata da record in Uganda
RomeDue fratelli leoni in Uganda, chiamati Jacob e Tibu, hanno stabilito un record nuotando attraverso il Canale Kazinga. Hanno attraversato acque pericolose piene di coccodrilli e ippopotami.
Jacob è davvero straordinario:
- È un leone di 10 anni considerato iconico.
- È sopravvissuto a numerosi incidenti mortali.
- Ha perso una zampa in una trappola per bracconieri.
- È stato una volta ferito gravemente da un bufalo.
- Ha visto membri della sua famiglia avvelenati per il commercio di parti del corpo di leone.
Lo studio è stato guidato dal Dr. Alexander Braczkowski dell'Università Griffith. Il team di ricerca ha utilizzato droni con telecamere a infrarossi ad alta definizione per filmare l'evento durante la notte. L'Autorità per la Fauna Selvatica dell'Uganda ha supervisionato l'operazione.
Jacob, il leone più forte d'Africa
Il dottor Braczkowski ha lodato la straordinaria forza e coraggio di Jacob. Ha sottolineato che Jacob potrebbe essere il leone più duro di tutta l'Africa. Il team ha osservato che questi leoni affrontano rischi enormi. Tradizionalmente, i leoni nuotavano tra 10 e poche centinaia di metri, spesso venendo attaccati dai coccodrilli. Jacob e Tibu hanno nuotato un pericoloso chilometro.
Il Dr. Braczkowski sostiene che Jacob e Tibu abbiano probabilmente corso un grande rischio perché cercavano delle leonesse. Avevano perso una battaglia per conquistarle in precedenza. Il luogo che cercavano di raggiungere aveva un ponte, ma lo hanno evitato a causa della presenza di persone.
Il dottor Braczkowski studia i leoni in Uganda dal 2017. È a capo del Kyambura Lion Project per il Volcanoes Safaris Partnership Trust. Le sue ricerche indicano che il numero di leoni nel Parco Nazionale di Queen Elizabeth è quasi dimezzato negli ultimi cinque anni. Questo è molto preoccupante a causa delle attività umane e del bracconaggio.
Il nuoto di Jacob dimostra fin dove gli animali sono disposti ad arrivare per sopravvivere e riprodursi in un mondo dominato dalla presenza umana. Rivela anche la capacità di adattamento e resistenza di alcune specie. L'esperienza di Jacob mette in luce le difficoltà quotidiane della fauna selvatica, ricordandoci la necessità di migliorare gli sforzi per la conservazione.
La storia di Jacob e Tibu evidenzia come i tempi stiano cambiando. Gli animali non si stanno solo adattando a nuove condizioni; stanno affrontando situazioni difficili a causa dell'invasione degli spazi da parte degli esseri umani. Questo ci porta a riflettere sugli effetti a lungo termine delle nostre azioni sulla fauna selvatica. È necessario aggiornare i piani di conservazione per affrontare queste nuove sfide.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1002/ece3.11597e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
A. Braczkowski, L. Ochse, B. Atukwatse, O. Cornille, C. O'Bryan, P. Lindsey, R. Kotze, L. Gibson, D. Biggs. Long‐distance swimming by African lions in Uganda. Ecology and Evolution, 2024; 14 (7) DOI: 10.1002/ece3.11597Condividi questo articolo