La polizia keniana rinforza la lotta dell'ONU contro la violenza delle bande in Haiti

RomePer contrastare l'aumento della violenza delle gang, 200 agenti di polizia kenioti sono stati inviati ad Haiti. Questa missione, sostenuta dall’ONU, ha lo scopo di assistere la Polizia Nazionale haitiana, che è carente di personale e risorse finanziarie. Attualmente, la Polizia Nazionale haitiana conta circa 10.000 agenti per proteggere una popolazione di oltre 11 milioni di abitanti.

Fatti chiave includono:

• Un maggior numero di kenioti arriverà nelle prossime settimane e mesi.
• Ulteriore personale proveniente da Bahamas, Bangladesh, Barbados, Benin, Ciad e Giamaica si unirà, portando il totale a 2.500 unità.
• Costo: circa 600 milioni di dollari all'anno, secondo il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Alcuni haitiani sono contenti dell'aumento della sicurezza, mentre altri sono scettici. Diego Da Rin dell'International Crisis Group ha evidenziato che alcuni haitiani temono che questa missione ridurrà la violenza solo temporaneamente. Interventi precedenti non hanno sempre portato cambiamenti duraturi.

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La polizia kenyota è stata accusata di abusi nel loro paese, come uccisioni extragiudiziali e spari sui manifestanti. Questo causa diffidenza tra alcuni haitiani. Inoltre, si ricorda una passata missione ONU dal 2004 al 2017, che vide accuse di violenze sessuali e provocò un'epidemia di colera che uccise quasi 10.000 persone.

La missione guidata dal Kenya mira a fermare le bande responsabili di oltre 4.450 morti e 1.668 feriti lo scorso anno, secondo le Nazioni Unite. Questo numero è più che raddoppiato rispetto all'anno precedente. Nei primi tre mesi di quest'anno, più di 1.500 persone sono state uccise o ferite dalla violenza delle bande. Queste bande hanno anche reso più di mezzo milione di haitiani senzatetto e circa 1,6 milioni di persone rischiano la fame, come riportato dall'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari.

La missione deve funzionare bene e costruire fiducia con il popolo haitiano. È necessario creare una stabilità duratura, a differenza dei tentativi precedenti. Coinvolgere molti paesi potrebbe dimostrare un piano più forte e organizzato. Tuttavia, rimane incerto se queste forze riusciranno a portare veri risultati per il popolo di Haiti.