Come i droni navali dell'Ucraina hanno cambiato le sorti del Mar Nero
I droni navali ucraini vengono utilizzati con grande efficacia secondo il WSJ.
Il programma di droni navali dell'Ucraina ha danneggiato molte navi russe, colpendo vari obiettivi con successo.
- Affondare o danneggiare circa due dozzine di navi russe
- Gravi danni al ponte Russia-Crimea
- Riprendere le esportazioni da Odessa
- Interrompere le linee di rifornimento russe
Il Pentagono ha osservato e intende adottare la medesima tecnologia.
Sviluppo e Strategia
L'Ucraina non disponeva delle risorse necessarie per una marina tradizionale, quindi ha utilizzato droni navali al loro posto. Hanno creato gruppi di 10-20 droni, ognuno con funzioni diverse per imitare le capacità di una nave da guerra. Il Generale di Brigata Lukashevych ha guidato un'unità speciale del SBU con l'obiettivo di indebolire l'esercito russo.
Nel aprile del 2022, l'Ucraina affondò la nave Moskva utilizzando missili antinave. Comprendendo il valore dei droni oltre alla mera sorveglianza, decisero di testarli tramite Starlink. Il 17 settembre 2022, inviarono 12 droni verso Sebastopoli, ma il segnale fu interrotto e l'operazione fallì. Elon Musk successivamente dichiarò di aver scelto di non attivare Starlink.
Hanno cambiato il loro fornitore di internet. Il 29 ottobre 2022 hanno lanciato altri 12 droni. Hanno attaccato tre navi russe e danneggiato le strutture portuali. Gli ucraini hanno causato preoccupazione e dimostrato di poter raggiungere qualsiasi nave nel Mar Nero nord-occidentale.
Nuovi Obiettivi e Innovazioni
Il presidente Zelensky ha fissato un nuovo obiettivo: il ponte di Crimea. L'Ucraina ha stimato di aver bisogno di circa 800 chilogrammi di TNT per danneggiarlo. Hanno costruito una nuova e più grande imbarcazione chiamata SeaBaby. Il 16 luglio 2023, cinque droni marini hanno mirato al ponte. La prima imbarcazione ha colpito il ponte stradale. La seconda ha colpito il ponte ferroviario. L'intelligence ucraina ha dichiarato che i danni sono stati gravi e hanno influenzato la logistica russa.
Il nuovo drone SeaBaby dell'Ucraina ha posizionato delle mine nel Mar Nero, programmate per rilevare le navi mediante sensori acustici ed elettromagnetici. Il 14 settembre, una di queste mine ha danneggiato il Samum, attualmente in riparazione. I droni marini ucraini sono tornati a posizionare circa 15 mine aggiuntive. Le navi russe hanno colpito queste mine diverse volte, causando notevoli problemi alle loro operazioni.
Un'altra agenzia ucraina, la HUR, ha contribuito alla creazione del drone navale Magura per missioni marittime. A novembre, questi droni hanno affondato due mezzi da sbarco russi in Crimea. La HUR ha inoltre danneggiato altre navi in mare, tra cui la Sergei Kotov a marzo.
L'Ucraina sta utilizzando droni navali per modificare le dinamiche nel Mar Nero, dimostrando che anche i paesi più piccoli possono opporsi a marine più potenti.
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