Strazio a Gaza: famiglie distrutte dai raid aerei
RomeI recenti attacchi aerei israeliani su Gaza hanno inflitto grande sofferenza a molte famiglie. Il conflitto ha causato separazioni traumatiche, gravi ferite e decessi, con bambini che hanno perso i loro genitori e genitori che hanno perso i loro figli. Questi attacchi hanno aggravato la crisi umanitaria a Gaza, una zona già in difficoltà per via del rigido blocco e dei conflitti continui.
La situazione è gravissima. Molte persone sono colpite, tra cui:
- Migliaia di bambini senza genitori
- Numerosi feriti non ancora segnalati
- Danni ingenti a case e edifici
- Strutture mediche sovraffollate
L'esercito israeliano afferma di cercare di evitare vittime civili, ma le aree densamente popolate di Gaza, dove opera Hamas, rendono questo compito difficile. Il numero di morti tra i civili è molto elevato. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, quasi 40.000 palestinesi hanno perso la vita dall'inizio del conflitto, sebbene non sia chiaro quanti fossero combattenti e quanti civili.
Il 7 ottobre, miliziani guidati da Hamas hanno attaccato il sud di Israele, uccidendo circa 1.200 persone, perlopiù civili, e rapendo circa 250 individui. Questo episodio ha provocato un profondo dolore in entrambe le comunità e ha portato Israele a effettuare numerosi attacchi aerei per eliminare la minaccia.
I centri medici sono sovraccarichi e non riescono a gestire tutti i pazienti. Molte cliniche e ospedali a Gaza sono sprovvisti dei rifornimenti necessari per trattare i numerosi feriti. Medici e infermieri lavorano incessantemente, talvolta eseguendo interventi chirurgici senza adeguati antidolorifici o attrezzature. Le organizzazioni umanitarie stanno chiedendo aiuto ad altre nazioni per ottenere più forniture mediche e per assistere i bambini feriti e orfani.
I sopravvissuti subiscono gravi traumi psicologici. Il costante rumore dei bombardamenti, la vista delle case distrutte e la perdita dei propri cari influiscono pesantemente sulla loro salute mentale. Un sostegno psicologico è urgentemente necessario, ma è molto difficile individuare professionisti e servizi di salute mentale.
Il conflitto in corso a Gaza sta causando molta sofferenza agli innocenti. Entrambe le parti si accusano reciprocamente per i danni ai civili, ma la realtà è che molte vite innocenti stanno subendo le conseguenze. Questa situazione richiederà molto tempo per essere superata. La comunità internazionale deve intervenire rapidamente con aiuti e trovare un modo per fermare la violenza.
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