Ex-Premier Thailandese Shinawatra accusato di diffamazione contro la monarchia

RomeThaksin Shinawatra, l'ex Primo Ministro della Thailandia, è stato accusato di aver insultato la monarchia. La sua rimozione dall'incarico ha provocato una seria spaccatura politica nel paese. I critici di Thaksin, principalmente forti sostenitori della famiglia reale, lo hanno accusato di corruzione, abuso di potere e mancanza di rispetto verso il Re Bhumibol Adulyadej, scomparso nel 2016.

Thaksin è perseguito per avvertirlo di limitare le sue attività politiche. Il suo avvocato, Winyat Chatmontree, ha dichiarato che Thaksin è pronto a affrontare il processo legale. Il Tribunale Penale gli ha concesso la cauzione di 500,000 baht (13,000 dollari). Non può lasciare la Thailandia senza il permesso del tribunale e il suo passaporto è stato confiscato.

La Thailandia ha una legge severa contro l'insulto alla monarchia. Chi viene giudicato colpevole di questo reato può essere condannato a una pena detentiva che va dai tre ai quindici anni. Questa normativa è tra le più rigide al mondo ed è spesso utilizzata per colpire chi critica il governo.

Punti chiave:

• Thaksin accusato di lesa maestà nel 2016
• È andato in esilio nel 2008
• Thaksin sostiene di non aver commesso alcun reato
• Il partito Move Forward rischia lo scioglimento per aver fatto campagna per modificare la legge sulla lesa maestà
• Il Primo Ministro Srettha Thavisin è sotto inchiesta per aver nominato un membro del Gabinetto

Nel 2016, Thaksin è stato accusato di aver mancato di rispetto alla monarchia per alcune dichiarazioni rilasciate ai giornalisti in Corea del Sud nel 2015. Tuttavia, il caso non fu portato avanti poiché Thaksin si era fuggito dal paese nel 2008 per evitare ciò che egli definisce accuse politicamente motivate.

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La politica thailandese è complessa. Il governo Pheu Thai è salito al potere dopo che il Senato ha impedito al partito Move Forward di assumere il controllo l'anno scorso. Move Forward ha ottenuto il maggior numero di voti, ma ora rischia di essere sciolto. La Commissione Elettorale ha chiesto alla Corte Costituzionale di determinare se il partito abbia cercato di rovesciare la monarchia costituzionale proponendo di modificare la legge sulla lesa maestà.

Il Primo Ministro Srettha Thavisin del partito Pheu Thai è sotto inchiesta per aver nominato un membro del Consiglio dei Ministri che era stato incarcerato per corruzione. Se venisse ritenuto colpevole, Srettha potrebbe perdere il suo incarico.

I tribunali thailandesi, in particolare la Corte Costituzionale, sono noti per sostenere l'establishment realista. Questi tribunali hanno utilizzato agenzie statali apparentemente indipendenti, come la Commissione Elettorale, per indebolire gli avversari politici. La Corte Costituzionale ha esaminato i casi riguardanti sia Move Forward che Srettha, fissando ulteriori udienze per il 3 e il 10 luglio.

Il Senato attuale, selezionato dal gruppo che ha rovesciato il governo Pheu Thai nel 2014, ha concluso il suo mandato lo scorso mese. Questa è un'opportunità per rendere il Senato più democratico. Quaranta membri del Senato temporaneo hanno espresso la loro opposizione a Srettha, sostenendo invece un partito politico pro-militare all'interno del governo di coalizione.

Il caso di Thaksin, insieme alle questioni che coinvolgono il partito Move Forward e il Primo Ministro Srettha, dimostra che le tensioni politiche in Thailandia sono ancora presenti.