Congo: boom di casi mpox, Africa chiede aiuti urgenti per i vaccini
RomeCongo ha recentemente segnalato 1.000 nuovi casi di mpox in una settimana, spingendo le autorità sanitarie africane a richiedere urgentemente più vaccini. Questo numero probabilmente sottostima la realtà poiché solo un caso sospetto su cinque viene testato in Congo. Molti paesi africani hanno capacità limitate di test e monitoraggio, peggiorando la situazione, ha dichiarato Jean Kaseya, direttore generale del CDC Africa.
Congo riporta un aumento significativo di casi di mpox in Africa
La scorsa settimana, Congo ha registrato un numero elevato di nuovi casi di mpox in Africa, con 1.030 dei 1.405 nuovi casi. Solo il 16% di questi casi è stato confermato tramite test virali, ma rientrano comunque nella definizione di mpox del CDC africano. La possibile presenza di una variante più contagiosa in Congo ha destato preoccupazione, spingendo l'OMS a dichiarare un'emergenza sanitaria globale.
Principali preoccupazioni:
- Sottostima dei casi a causa di test limitati
- Diffusione di una nuova variante più contagiosa del vaiolo delle scimmie
- Urgenza di vaccini e sostegno internazionale
- Accesso equo a diagnostica e trattamenti
Gli sforzi per ottenere vaccini e fermare una diffusione più ampia del vaiolo delle scimmie hanno avuto risultati contrastanti. Il CDC africano ha ottenuto la promessa di 215.000 vaccini contro il vaiolo delle scimmie dall'Unione Europea e dal produttore di vaccini Bavarian Nordic, oltre a 50.000 dosi aggiuntive dagli Stati Uniti e una quantità minore dal Giappone. Tuttavia, il Congo afferma di avere bisogno di 3 milioni di dosi per controllare l'epidemia. C'è una chiara differenza nel modo in cui è stata gestita l'epidemia globale di vaiolo delle scimmie del 2022, con i paesi occidentali che hanno ottenuto rapidamente i vaccini mentre l'Africa ha ricevuto poco supporto. Il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha evidenziato questa risposta ingiusta e ha richiesto un accesso equo ai vaccini contro il vaiolo delle scimmie.
La distribuzione inefficace dei vaccini ha conseguenze gravi. Il COVID-19 in passato lo ha dimostrato chiaramente. L'Africa ha ricevuto i vaccini contro il COVID-19 molto più tardi rispetto ai paesi più ricchi e spesso a prezzi più alti. Senza un aiuto tempestivo dal resto del mondo, l'attuale epidemia di vaiolo delle scimmie potrebbe diffondersi ulteriormente in Africa e in altri paesi.
La nuova variante di mpox potrebbe diffondersi a livello internazionale, aggravando la situazione. Un recente caso in Svezia evidenzia la necessità di agire rapidamente. Il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie ha consigliato ai viaggiatori diretti in aree colpite dal mpox di vaccinarsi, aumentando così la pressione su governi e produttori di vaccini per risolvere la carenza di vaccini. Collaborare globalmente e agire con tempestività sono essenziali per prevenire una crisi maggiore.
La situazione attuale mostra l'urgenza di un piano sanitario globale che garantisca assistenza a tutti i paesi. È necessario che tutte le nazioni contribuiscano finanziariamente, aumentino la produzione dei vaccini e assicurino una equa distribuzione di tali vaccini per fermare l'epidemia di mpox.
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