Convivenze culturali: quando specie animali diverse fondono le loro tradizioni
RomeEsempi di co-culture includono:
- Umani e uccelli indicatori in Africa.
- Corvi e lupi impegnati nel recupero cooperativo di cibo.
- Falsi orche e delfini tursiopi che cacciano insieme.
- Diverse specie di tamarini che condividono segnali per comunicare.
Le co-colture comportano cambiamenti significativi nei comportamenti tra le specie. Ad esempio, le indicatrici del miele mostrano agli umani dove si trovano i nidi delle api selvatiche. Dopo che gli umani raccolgono il miele, lasciano cera e larve per gli uccelli. In questo modo, sia gli uccelli che gli umani traggono benefici dalla loro collaborazione.
I ricercatori sottolineano che tali comportamenti sono intenzionali. Potrebbero rappresentare esempi di evoluzione convergente. Le specie modificano le loro abitudini per migliorare le possibilità di sopravvivenza e riproduzione, il che nel tempo può portare a cambiamenti genetici.
L'ecologo comportamentale Cédric Sueur e il primatologo Michael Huffman hanno collaborato allo studio. Secondo loro, osservare gli animali selvatici nelle città può insegnarci molto. Gli animali urbani apprendono a risolvere nuovi problemi e ad adattare i loro comportamenti. Nel frattempo, l'uomo trasforma le città, influenzando gli animali che vi abitano.
La ricerca futura potrebbe esplorare l'influenza della cultura sull'evoluzione genetica. Gli scienziati vogliono capire se la cultura e i geni di una specie cambiano insieme. Una domanda chiave è come cultura e genetica si influenzano reciprocamente in diverse specie e contesti.
La co-cultura comprende anche le interazioni tra esseri umani e animali selvatici. Le aree urbane offrono un'ottima opportunità di studio in questo campo. Animali come piccioni, procioni e coyote si adattano alla vita cittadina. Imparano a muoversi negli ambienti umani, creando così un rapporto dinamico tra persone e fauna urbana.
Le nostre interazioni con gli animali sono più complesse di quanto pensassimo. Questo implica che la conservazione e la gestione della fauna selvatica potrebbero dover cambiare. Comprendendo meglio come gli animali e gli esseri umani si influenzano reciprocamente, potremmo sviluppare modalità migliori per convivere con gli animali.
Le co-culture potrebbero svolgere un ruolo cruciale nell'evoluzione. Dimostrano che i comportamenti culturali possono influenzare la selezione genetica, rendendo più difficile distinguere i comportamenti appresi dalle caratteristiche naturali. Ciò potrebbe modificare il modo in cui studiamo il comportamento animale e l'evoluzione.
La co-coltura consente a specie diverse di vivere insieme in modi che apportano benefici reciproci. Questa interazione può generare nuove strategie di sopravvivenza. È un settore in evoluzione che dimostra quanto sia fondamentale per le specie diverse condividere e apprendere le une dalle altre in natura.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1016/j.tree.2024.05.011e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Cédric Sueur, Michael A. Huffman. Co-cultures: exploring interspecies culture among humans and other animals. Trends in Ecology & Evolution, 2024; DOI: 10.1016/j.tree.2024.05.011Oggi · 09:53
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