Nuovo metodo rivoluzionario per creare strutture molecolari 3D con avanzato potenziale farmaceutico
RomeScienziati dell'Università di Münster hanno ideato un nuovo metodo per creare strutture molecolari tridimensionali. Utilizzano molecole a forma di gabbia che incorporano diversi atomi, rendendole più stabili rispetto alle molecole piatte tradizionali. Questa innovativa tecnica potrebbe rivoluzionare lo sviluppo di farmaci, rendendo le medicine più stabili ed efficaci. Il processo prevede l'uso della luce per attivare uno speciale catalizzatore, che aiuta a combinare azoto, ossigeno e carbonio in un composto chiamato biciclobutano.
Questo progresso è fondamentale poiché affronta numerosi problemi significativi nel settore farmaceutico.
- Stabilità: Le molecole tridimensionali simili a gabbie risultano più stabili in condizioni fisiologiche rispetto agli anelli aromatici piatti.
- Flessibilità: Queste strutture consentono modifiche semplici, agevolando la creazione di candidati farmaceutici vari.
- Efficienza: Il nuovo metodo potrebbe semplificare i processi sintetici nella scoperta di nuovi farmaci.
Composti aromatici sono spesso impiegati in medicina, tuttavia possono diventare instabili nel corpo, diminuendo la loro efficacia. I ricercatori stanno lavorando sulla trasformazione di strutture aromatiche piatte in versioni tridimensionali più stabili per rendere i farmaci più affidabili. Integrare azoto e ossigeno, elementi chiave nello sviluppo farmaceutico, può migliorare ulteriormente l'efficacia di queste strutture poiché svolgono un ruolo cruciale nel funzionamento di molti farmaci.
Questo metodo sfrutta l'energia luminosa per innescare reazioni chimiche in modo innovativo. Grazie alle reazioni fotochimiche, è possibile aggiungere con precisione specifici tipi di atomi, consentendo la creazione di molecole complesse. Questa tecnica dimostra come la fotoredox catalisi, in cui la luce agisce come un reagente chimico, stia assumendo un ruolo sempre più rilevante nella chimica sintetica moderna. Si aprono così nuovi orizzonti per costruire strutture molecolari precedentemente difficili da realizzare.
Nuovi campi di applicazione per queste molecole non si limitano solo alla medicina. La loro struttura solida e flessibile le rende preziose in scienze dei materiali. Gli scienziati possono sfruttarle per sviluppare nuovi tipi di plastiche o materiali minuscoli con caratteristiche speciali. Questi progressi aprono nuove possibilità di utilizzo delle strutture molecolari 3D in vari settori scientifici.
Ricercatori dell'Università di Münster stanno sviluppando nuove tecniche di progettazione molecolare che potrebbero rivoluzionare la chimica sintetica, la creazione di farmaci e la scienza dei materiali. L'inserimento di eteroatomi nelle strutture molecolari tridimensionali fornisce strumenti utili ai chimici per ideare materiali avanzati e medicinali innovativi.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41929-024-01239-9e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Chetan C. Chintawar, Ranjini Laskar, Debanjan Rana, Felix Schäfer, Nele Van Wyngaerden, Subhabrata Dutta, Constantin G. Daniliuc, Frank Glorius. Photoredox-catalysed amidyl radical insertion to bicyclo[1.1.0]butanes. Nature Catalysis, 2024; DOI: 10.1038/s41929-024-01239-9Condividi questo articolo