Indizi genetici svelano antiche rotte migratorie verso il Giappone: i legami con la Corea.
RomeNuove ricerche genetiche hanno svelato informazioni inedite sui movimenti di popolazioni antiche verso il Giappone. Esaminando scheletri vecchi di 2000 anni risalenti al periodo Yayoi, ricercatori dell'Università di Tokyo hanno trovato prove che suggeriscono forti legami con le popolazioni della penisola coreana. Questa scoperta mette in discussione le precedenti teorie sulla storia genetica del Giappone e contribuisce a chiarire la complessa storia delle migrazioni in Asia orientale.
Uno studio recente ha analizzato l'intero genoma nucleare di un individuo Yayoi trovato nel sito di Doigahama, situato nella Prefettura di Yamaguchi. Questo sito è di grande importanza perché è un cimitero del periodo Yayoi che offre materiale prezioso per la ricerca genetica. I principali risultati dello studio rivelano forti connessioni tra la persona Yayoi e altri gruppi.
Individui del periodo Kofun, che mostrano discendenze legate a Jomon, Asia Orientale e Asia Nord-Orientale. Le popolazioni coreane moderne, che dimostrano ascendenze sia dell'Asia Orientale che Nord-Orientale. Le popolazioni giapponesi moderne, con un'eredità mista influenzata da queste migrazioni.
Ricerche indicano che molte persone si trasferirono dalla penisola coreana al Giappone durante i periodi Yayoi e Kofun. Questo contraddice l'idea di due distinte ondate migratorie da differenti aree dell'Asia.
Imparare a conoscere queste connessioni genetiche è molto più che un semplice interesse per la storia. Ci aiuta a comprendere come si siano sviluppate le norme culturali e sociali nell'antico Giappone. Lo studio dei genomi rivela un'interazione complessa tra i nativi Jomon e i nuovi arrivati, che potrebbe aver portato a cambiamenti nei metodi agricoli, nei sistemi sociali e forse anche nella lingua.
Identità giapponese: un mosaico di influenze multiculturali
Questa ricerca rivela che l'identità giapponese contemporanea è strettamente legata a una storia multiculturale. Nel corso dei secoli, diversi gruppi si sono mescolati, dando origine alla varietà di caratteristiche genetiche e culturali oggi osservabili in Giappone. Più dell'80% del patrimonio genetico degli attuali giapponesi proviene da questi primi immigrati, sottolineando l'importante impatto delle migrazioni storiche.
Ricercatori intendono analizzare altri genomi del periodo Yayoi in futuro. Questo studio aiuterà a chiarire come gli immigrati dall'Asia continentale si siano mescolati con il popolo Jomon, influenzando le variazioni demografiche in Giappone. Queste ricerche non solo ci permettono di comprendere meglio la storia del Giappone, ma ci forniscono anche maggiori informazioni sulla migrazione umana in Asia.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s10038-024-01295-we la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Jonghyun Kim, Fuzuki Mizuno, Takayuki Matsushita, Masami Matsushita, Saki Aoto, Koji Ishiya, Mami Kamio, Izumi Naka, Michiko Hayashi, Kunihiko Kurosaki, Shintaroh Ueda & Jun Ohashi. Genetic analysis of a Yayoi individual from the Doigahama site provides insights into the origins of immigrants to the Japanese Archipelago. Journal of Human Genetics, 2024 DOI: 10.1038/s10038-024-01295-wCondividi questo articolo