Influenza aviaria: allarme per trasmissione aviaria e test carenti
RomeL'influenza aviaria si trasmette al bestiame: preoccupazione in California
La California sta affrontando un grave problema di salute pubblica perché l'influenza aviaria ha iniziato inaspettatamente a infettare le persone tramite il bestiame. A ottobre, 16 persone si sono ammalate a causa di questo virus, portando gli esperti a sollecitare maggiori test sui lavoratori agricoli. Tuttavia, finora sono state testate solo 39 persone, evidenziando una significativa carenza di controlli. I sintomi tra gli infetti sono lievi, simili a quelli dell'influenza e della congiuntivite, e non ci sono indicazioni che il virus si stia diffondendo da persona a persona.
Gli agricoltori solitamente segnalano autonomamente i problemi durante le attuali attività di monitoraggio, il che comporta diverse problematiche.
Preoccupazioni finanziarie, come i periodi di isolamento non remunerati, possono spingere i lavoratori agricoli a evitare i test. Inoltre, il sistema di auto-segnalazione potrebbe non rilevare i casi asintomatici, riducendo l'efficacia del monitoraggio delle epidemie. L'obbligo di test clinici scoraggia lo screening diffuso, a differenza dei più semplici test per il COVID-19.
Le autorità sanitarie della California si sono impegnate a distribuire oltre un milione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e a formare i lavoratori sul loro corretto utilizzo. Tuttavia, queste misure di sicurezza risultano efficaci solo se i lavoratori le seguono, cosa che si è rivelata difficile a causa delle temperature estreme nella regione.
Il settore lattiero-caseario è stato profondamente colpito poiché il virus si diffonde rapidamente tra il bestiame, cogliendo molti di sorpresa. I gruppi locali di agricoltori affermano che i produttori collaborano, ma i problemi con i test insufficienti e il rispetto delle norme da parte dei lavoratori probabilmente rendono più difficile per il settore affrontare efficacemente l'epidemia.
La situazione mette in luce questioni cruciali riguardanti la sicurezza sul lavoro e la stabilità economica per i lavoratori agricoli a basso reddito. Potenziare le protezioni e offrire assicurazioni per i periodi di isolamento potrebbe incentivare maggiori test e segnalazioni.
Con il rischio di contrarre sia l'influenza stagionale sia un'altra malattia contemporaneamente, è cruciale concentrarsi su strategie di salute pubblica. Abbiamo bisogno di un maggiore monitoraggio, di una giusta retribuzione per i lavoratori che si ammalano e di una comunicazione costante tra le autorità sanitarie e il settore agricolo per prevenire la diffusione delle malattie. Questa situazione mette in evidenza la necessità di sistemi sanitari migliori in grado di gestire nuove malattie di origine animale e sottolinea l'importanza di infrastrutture e politiche più efficaci per proteggere i lavoratori a rischio.
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