L'avanzata russa forza il ritiro ucraino da Chasiv Yar
RomeL'esercito ucraino sta abbandonando le proprie postazioni mentre le forze russe avanzano verso una cittadina strategicamente importante. I soldati ucraini si stanno ritirando da Chasiv Yar a causa dei continui bombardamenti dell'artiglieria russa. Il paese, che un tempo ospitava 12.000 abitanti, è ora deserto. Case ed edifici pubblici sono stati distrutti.
Oleh Shyriaiev, comandante del battaglione d'assalto 255, si trova nella zona da sei mesi. Ha dichiarato che la Russia sta distruggendo tutto per costringere le truppe a ritirarsi. Shyriaiev ha riferito che i soldati russi hanno incendiato ogni edificio non già distrutto dai bombardamenti dopo aver preso il controllo del quartiere.
Punti principali:
- Le posizioni difensive di Chasiv Yar sono state distrutte
- Le truppe russe superano di 10 a 1 quelle ucraine
- Quasi 1.300 attacchi e 130 bombe plananti in una settimana
- L'Ucraina in difficoltà per la mancanza di assistenza militare USA
Secondo Shyriaiev, le truppe russe superano numericamente quelle ucraine di 10 a 1 nella zona. Nonostante la superiorità numerica, i russi non hanno ottenuto significativi progressi in sei mesi di combattimenti. Un altro funzionario ucraino, Sergiy Voloshyn, ha riferito che il numero di attacchi russi sulla linea difensiva è aumentato nell'ultimo mese.
La Russia ha effettuato quasi 1.300 attacchi, lanciato 130 bombe plananti e condotto 44 attacchi a terra nell'ultima settimana. Hanno anche tentato di conquistare aree vicine a Kramatorsk e Sloviansk, le più grandi città ancora sotto il controllo ucraino nella regione di Donetsk.
Le risorse dell'Ucraina sono molto limitate. Un lungo ritardo nell'assistenza militare statunitense ha reso l'esercito ucraino più difensivo. Shyriaiev ha riferito che le munizioni dagli alleati stanno arrivando, ma troppo lentamente. Nonostante ciò, ha dichiarato che l'Ucraina è decisa a continuare a combattere fino alla fine.
Attacco con droni in Ucraina: blackout per 6.000 persone
In Ucraina, i droni russi stanno colpendo le infrastrutture. Il governatore della regione di Chernihiv, Viacheslav Chaus, ha riferito che la scorsa notte la Russia ha lanciato 22 droni sul territorio ucraino. Uno di questi ha colpito una centrale elettrica a Chernihiv, provocando un'interruzione di corrente per 6.000 persone. Altri droni sono stati abbattuti.
Il sistema energetico ucraino è gravemente compromesso. Gli attacchi russi causano frequenti blackout. I funzionari ucraini avvertono che la situazione potrebbe peggiorare con l'avvicinarsi dell'inverno.
Shyriaiev ha espresso il rammarico per la perdita di terreni, ma ha spiegato che non possono mantenere luoghi distrutti. La situazione a Chasiv Yar e in altre zone rimane critica. I leader ucraini sottolineano l'urgente necessità di ulteriore aiuto militare per difendere le loro posizioni.
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