Trump sostiene Vance nonostante il debutto controverso come vicepresidente
RomeNonostante alcune critiche da parte dei Repubblicani, la campagna di Trump continua a sostenere JD Vance come vice presidente. Le controversie sorgono a causa delle sue dichiarazioni passate su aborto e diritti di voto.
- Vance ha suggerito che i genitori dovrebbero avere più potere di voto rispetto agli adulti senza figli.
- I Democratici hanno definito Vance e Trump "strani".
- Vance non ha rilasciato alcuna scusa.
- La campagna di Trump non sta considerando la sostituzione di Vance.
- Alcuni Repubblicani al Congresso avrebbero preferito candidati come Tim Scott e Marco Rubio.
Esperti e addetti ai lavori affermano che i commenti passati di Vance stanno creando problemi. Il senatore Kevin Cramer del North Dakota ha menzionato che Vance avrebbe potuto parlare in modo diverso se avesse saputo che si sarebbe candidato alla presidenza. Ha suggerito che scusarsi potrebbe essere utile, ma ha anche detto che la gente è generalmente indulgente.
Le opinioni sono diverse. Gli esponenti conservatori criticano apertamente Vance, ma i sostenitori di Trump rimangono fedeli. Molti partecipanti ai comizi ritengono che Trump debba mantenere le sue scelte, anche se non condividono tutto ciò che dice Vance. Ad esempio, Jeff Miller, padre di cinque figli, crede che Trump debba continuare con le sue decisioni. Anche Kenneth Niemann apprezza la storia personale interessante di Vance, pur non essendo completamente d'accordo con lui.
Un consigliere anziano di Trump ha dichiarato che nessuno ha parlato di sostituire Vance. Presto l'attenzione si sposterà sulla scelta di Kamala Harris per il suo vicepresidente. Il consigliere ha parlato in segreto per condividere i loro piani. Trump ha attivamente difeso Vance mettendo in discussione l'identità razziale di Harris e affermando falsamente che ha sminuito il fatto di essere nera. Queste dichiarazioni hanno mantenuto la questione al centro dell'attenzione.
In passato era raro che i candidati alla vicepresidenza venissero sostituiti, ma è successo. Ad esempio, George McGovern sostituì Tom Eagleton nel 1972 dopo aver appreso dei suoi problemi di salute mentale. Nel 2008, la scelta di Sarah Palin da parte di John McCain danneggiò la sua campagna elettorale. Il sondaggista repubblicano Neil Newhouse ha affermato che tali problemi sono spesso temporanei. Trump ha sottolineato che le scelte del vicepresidente solitamente non influenzano molto l'esito delle elezioni. Ha lodato Vance e altre possibili scelte, affermando che gli elettori si concentrano principalmente sul presidente.
La campagna di Trump sostiene Vance nonostante le critiche, credendo che presto l'attenzione si sposterà sui Democratici. I sostenitori di Trump appoggiano le sue scelte, anche se non sempre sono d'accordo su tutto. Gli esperti ritengono che le attuali polemiche potrebbero svanire man mano che la campagna procede.
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