Sharon, l'ultima notte sotto le stelle: Il drammatico racconto di Sangare
RomeSharon Verzeni è stata uccisa la notte del 31 agosto 2024 a Terno d'Isola. Moussa Sangare, l'omicida reo-confesso, è stato fermato per omicidio premeditato. Sangare ha raccontato di essere uscito di casa con l'ossessione di accoltellare qualcuno. Durante il suo percorso ha minacciato due ragazzini mostrando loro un coltello preso dalla cucina.
Ecco alcuni dettagli:
- Sharon guardava le stelle ascoltando musica con le cuffiette.
- Sangare l'ha avvicinata in bicicletta e le ha detto: "Scusa per quello che ti sto per fare".
- Sharon ha chiesto "Perché?" prima di essere accoltellata.
- La giovane è morta poco dopo aver chiamato il 118 dicendo: "Mi ha accoltellata".
Sangare ha raccontato di aver seppellito il coltello vicino al fiume Adda e di aver modificato la sua bicicletta nel tentativo di non essere riconosciuto. Nel suo appartamento sono state trovate bottiglie di birra e non c'era né elettricità né acqua. Moussa era già stato denunciato per maltrattamenti dalla madre e dalla sorella.
Sharon Verzeni è stata uccisa senza un motivo apparente. Il momento drammatico di quella notte è stato rievocato da Sangare durante gli interrogatori con gli investigatori e il pm Emanuele Marchisio.
Condividi questo articolo