Riapertura a Milano: nuove indagini sul tragico incendio del cinema Eros legato al Gruppo Ludwig

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Di Giovanni Dosa
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Esterno del cinema bruciato con nastro della polizia e macerie.

RomeSono state riaperte le indagini sull'incendio del cinema Eros a Milano, avvenuto il 14 maggio 1983. Il rogo, causato dal Gruppo Ludwig, provocò sei morti. Due di loro, Abel e Furlan, sono stati condannati in passato. Un'inchiesta del Corriere della Sera ha portato alla riapertura del caso. L'attenzione si concentra ora su un possibile terzo uomo coinvolto, mai identificato.

Nel 1984, Abel e Furlan erano stati arrestati mentre pianificavano un attentato in una discoteca a Mantova. La possibilità di una rete di collaboratori è sotto indagine da parte dei PM milanesi. Il fascicolo al momento è contro ignoti.

Elementi chiave delle indagini riaperte:

  • Incendio del cinema Eros a Milano nel 1983
  • Morte di sei persone
  • Gruppo Ludwig già condannato
  • Possibile coinvolgimento di un terzo uomo
  • Riapertura a seguito di un'inchiesta giornalistica
  • Focus su potenziali reti di estremisti

Gli inquirenti stanno anche analizzando elementi emersi dal processo sulla strage di piazza della Loggia a Brescia. Questi potrebbero fornire nuovi spunti sull'identità del terzo killer. Il fascicolo riguarda solo il cinema Eros.

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