Svelato il mistero delle estinzioni a Cipro
RomeNuova ricerca chiarisce perché l'elefante nano e l'ippopotamo nano si estinsero nell'antica Cipro. Questi animali, conosciuti come Palaeoloxodon cypriotes e Phanourios minor, scomparvero rapidamente dopo l'arrivo degli esseri umani sull'isola circa 14.000 anni fa. Lo studio, sostenuto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e dalla Repubblica di Cipro, è stato condotto dal Professor Corey Bradshaw dell'Università di Flinders. Esamina l'impatto delle antiche popolazioni di cacciatori e raccoglitori su queste estinzioni.
Gli studi suggeriscono che gli esseri umani del Paleolitico potrebbero aver raggiunto Cipro in due o tre ondate nel corso di 1.000 anni. La popolazione era probabilmente compresa tra 3.000 e 7.000 individui. Questi antichi abitanti dipendevano principalmente dalla fauna gigante nana per il loro sostentamento.
Scienziati hanno sviluppato modelli matematici utilizzando dati provenienti da fossili antichi e siti storici. Hanno esaminato il fabbisogno energetico degli esseri umani primitivi, la loro dieta e l'efficacia nella caccia. Questi modelli rivelano che gli umani hanno avuto un ruolo significativo nell'estinzione degli animali di grandi dimensioni. Il fattore determinante per l'estinzione di una specie era la quantità di carne commestibile che poteva offrire agli uomini primitivi.
Esplorare Cipro offre preziose prospettive. L'isolamento dell'isola permette ai ricercatori di studiare l'impatto dell'uomo sull'ambiente. Le prove indicano che anche piccoli gruppi di persone dotati di strumenti semplici possono danneggiare gli ecosistemi locali e causare l'estinzione delle specie.
Conseguenze della Presenza Umana sugli Ecosistemi
Questo studio dimostra che gli esseri umani possono alterare gli ecosistemi anche senza tecnologie avanzate. Sfida la convinzione che solo grandi progressi tecnologici consentano agli uomini di avere un impatto significativo sul loro ambiente. Con strumenti semplici, gli esseri umani possono influenzare le popolazioni animali, modificare gli ecosistemi e causare l'estinzione di specie.
Idee chiave per la conservazione: Questi concetti sono fondamentali per la protezione ambientale odierna. Mettono in evidenza l'importanza di una gestione attenta degli ecosistemi influenzati dalle attività umane. Comprendere come l'uomo abbia storicamente inciso sulla biodiversità ci aiuta a definire strategie migliori per tutelare gli ecosistemi fragili attualmente. I cambiamenti provocati dall'uomo hanno profondamente modellato il mondo naturale. Conoscere questa storia sottolinea la necessità di vivere in modo sostenibile in armonia con la natura.
Studiare gli antichi abitanti di Cipro ci aiuta a comprendere l'interazione tra esseri umani e ambiente. Rivela come le azioni umane del passato abbiano portato al declino delle specie autoctone e ci avverte di problemi simili in tutto il mondo. Queste informazioni sottolineano l'importanza di tutelare le specie per evitare ulteriori estinzioni.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1098/rspb.2024.0967e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Corey J. A. Bradshaw, Frédérik Saltré, Stefani A. Crabtree, Christian Reepmeyer, Theodora Moutsiou. Small populations of Palaeolithic humans in Cyprus hunted endemic megafauna to extinction. Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, 2024; 291 (2031) DOI: 10.1098/rspb.2024.0967Condividi questo articolo