Nuova crisi in Messico: caos e strategia al vaglio
RomeNuova Presidenza in Messico: Un Inizio Turbolento per Claudia Sheinbaum
In Messico, la nuova presidente, Claudia Sheinbaum, sta affrontando un inizio difficile del suo mandato. La sua leadership è messa alla prova da eventi violenti e dalle polemiche sul ruolo dei militari nella sicurezza. Nelle sue prime settimane, episodi come l'omicidio di un sacerdote da parte di gruppi criminali e un conflitto mortale a Sinaloa, dove i soldati hanno ucciso 19 membri di un cartello, hanno suscitato preoccupazione. Molti criticano la strategia del suo governo poiché ricalca quella del predecessore, Andrés Manuel López Obrador, che si è concentrato sull'uso dell'esercito per la sicurezza invece di migliorare le forze di polizia e il sistema giudiziario.
Le sfide che il Messico deve affrontare sono considerevoli. Tra le principali preoccupazioni troviamo:
- Aumento della violenza causata dai cartelli della droga ben armati.
- Dilaganti accuse di violazioni dei diritti umani da parte delle forze militari.
- Alti tassi di omicidi che le attuali strategie non riescono a ridurre.
L'uso della forza militare ha spesso portato a episodi di violenza eccessiva, peggiorando la sfiducia tra popolazione e governo. I critici sostengono che concentrare l'attenzione sul potere militare non aiuta a risolvere la profonda corruzione nei sistemi di polizia e giustizia. La promessa di Sheinbaum di privilegiare i programmi sociali rispetto alla violenza per orientare i potenziali membri dei cartelli su un percorso migliore non ha ancora avuto successo nel dimezzare la criminalità.
Santiago Aguirre del centro per i diritti umani Miguel Agustín Pro è insoddisfatto dell'orientamento del governo. Invece di potenziare le forze di polizia e migliorare il sistema giudiziario per affrontare i numerosi crimini che non giungono mai a processo, il governo concentra le sue risorse sul cambiamento delle leggi. Questi cambiamenti distolgono l'attenzione dai problemi urgenti e dimostrano che l'esecutivo fatica ad affrontare i potenti gruppi criminali.
Esercito usato spesso per combattere i cartelli
I governi messicani hanno frequentemente chiamato l’esercito per contrastare i cartelli. Sebbene a volte sia necessario, questo approccio ha causato spesso tragedie con il coinvolgimento di civili, come le morti avvenute a Nuevo Laredo dove anche bambini hanno perso la vita. L'esperto militare Juan Ibarrola sostiene che potrebbe essere necessario l’uso della forza contro cartelli molto armati. Tuttavia, questo metodo non affronta le cause profonde della violenza e potrebbe generare ulteriori problemi.
Pace e sicurezza in Messico richiedono diversi approcci. Ciò include il miglioramento della polizia, il mantenimento dell'integrità del sistema legale e l'implementazione efficace di programmi sociali. Mentre Sheinbaum assume le sue responsabilità, è fondamentale trovare una soluzione che affronti sia le minacce attuali che la stabilità futura.
19 novembre 2024 · 20:54
Proteste a Tbilisi: tensioni crescenti per il presunto regime autoritario
19 novembre 2024 · 20:51
La fondazione World Food Prize espande l'impatto globale per il futuro
19 novembre 2024 · 18:47
SPD in crisi: Scholz deve cercare un secondo mandato?
Condividi questo articolo