Caso Nada Cella: tre imputazioni emergono 28 anni dopo il delitto
RomeDopo quasi 30 anni dal delitto di Nada Cella, finalmente si va a processo. L'insegnante Anna Lucia Cecere è accusata di omicidio aggravato. Il commercialista Marco Soracco e sua madre Marisa Bacchioni sono accusati di falso e favoreggiamento. Il caso è stato riaperto nel 2021 grazie a nuove indagini condotte dalla criminologa Antonella Delfino Pesce e dall'avvocato della famiglia, Sabrina Franzone.
La pm Gabriella Dotto ha deciso di procedere con nuove accuse dopo la sentenza iniziale di non luogo a procedere. L'udienza si è tenuta il 20 novembre 2024 davanti alla Corte d'Appello di Genova. Dopo un'intensa giornata di dibattito durato 6 ore e una camera di consiglio di un'ora e mezza, sono stati decisi i rinvii a giudizio.
- Annalucia Cecere: omicidio aggravato
- Marco Soracco: falso e favoreggiamento
- Marisa Bacchioni: falso e favoreggiamento
Nada Cella è stata uccisa il 6 maggio 1996 a Chiavari. Aveva 25 anni e lavorava come segretaria nello studio di Soracco. Secondo l'accusa, Cecere potrebbe aver agito per motivi di gelosia, volendo prendere il posto di Cella sia al lavoro che nella vita sentimentale di Soracco. La corte ha deciso di ribaltare la decisione di primo grado.
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